J. I., La Stampa 22/1/2013, 22 gennaio 2013
ANNAGRAZIA CALABRIA - “GIOVANE E BELLA, MI ODIANO PER QUELLO SPECIE LE DONNE”
Annagrazia Calabria è bella, è giovane, è secchiona, è tra le deputate in assoluto più presenti in aula. È romana di Fregene, dunque viene candidata numero tre a Torino.
Conosce il Piemonte?
«Bellissimo, ci vado spesso»
Sul territorio sono arrabbiati.
«Magari qualcuno lo sarà, catapultato. Ma io no, ho un ruolo nazionale, come leader dei giovani del Pdl ero spendibile in tutti i collegi. Poi mi rendo conto, perché sono una persona seria, che quando un territorio non viene valorizzato è sbagliato. Ma la verità per cui nel Pdl qualcuno mi attacca è un’altra»
Perché la odiano?
«Se sei bella e giovane, e ti impegni anche, fai politica da tanto, e lotti e sei pulita, specie le donne te la fanno pagare. Le donne sono le peggiori».
I nomi, fuori i nomi.
«Neanche sotto tortura».
Dicono che non ci sia amore con Maria Rosaria Rossi.
«Mai avuto problemi con lei. Ma con nessun’altra. Gli odi sono sotterranei, cose che ti dicono alle spalle».
Un’altra giovane è Giorgia Meloni, come va con lei?
«Beh ma noi non siamo della stessa generazione, Giorgia ha credo sette, otto anni più di me...».
Andate d’accordo?
«Abbiamo alcuni punti in comune e su altri siamo molto distanti».
Su cosa siete distanti?
«Per esempio io dissi che le primarie non esistevano, se fosse stato in campo Berlusconi. E poi sono una liberale».
Lei invece è una post-fascista.
«Ecco».
Ora però tantissimi a Torino si lamentano che lei è stata paracadutata.
«Tanti amministratori locali meritavano una buona candidatura, lo so. Ma ci sono io, e assicuro che mi impegnerò al massimo per far vincere tanto il partito».