Varie, 19 gennaio 2013
Gabriele Cavallin, 48 anni. Imprenditore edile di Vallanzengo, paesino in provincia di Biella, separato dalla moglie Isabella, due figli, Ludovico e Chiara, di 12 e 14 anni, «uomo senz’ombre nella vita», l’altro giorno aprì la porta di casa a qualcuno che chissà perché gli sparò addosso cinque colpi di pistola (di cui uno gli si piantò in testa) e subito dopo scappò via
Gabriele Cavallin, 48 anni. Imprenditore edile di Vallanzengo, paesino in provincia di Biella, separato dalla moglie Isabella, due figli, Ludovico e Chiara, di 12 e 14 anni, «uomo senz’ombre nella vita», l’altro giorno aprì la porta di casa a qualcuno che chissà perché gli sparò addosso cinque colpi di pistola (di cui uno gli si piantò in testa) e subito dopo scappò via. Il cadavere, trovato dalla madre. Verso le 12 di mercoledì 15 gennaio in Frazione Trabbia 6 a Vallanzengo in provincia di Biella. SUICIDIO? GEOMETRA?