F.Pal., Avvenire 15/1/2013, 15 gennaio 2013
MALI E LIBIA A CONFRONTO
Quella in Mali «è la seconda battaglia della guerra di Libia», afferma perentorio il generale Vincent Desportes, ex comandante della Scuola di guerra a Parigi. Il Generale pensa ai tanti mercenari, lanciatisi alla conquista del Mali settentrionale dopo aver combattuto per Gheddafi e aver saccheggiato gli arsenali libici. Ma le analogie finiscono qui. Mopti non è Bengasi: in Libia, le operazioni avevano luogo prevalentemente di notte, contro un esercito regolare facilmente identificabile. In Mali, i ribelli non portano uniformi. Diversamente dalla Libia, sarà necessario un intervento terrestre per riprendere il controllo del vasto territorio maliano. La Francia ne avrà la forza? Dai partner europei Parigi non ha molto da attendersi. Solo gli americani colmeranno ancora una volta le lacune francesi in materia di intelligence (droni), rifornimento in volo e mezzi di trasporto. (F.Pal.)