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 2013  gennaio 11 Venerdì calendario

Ci sono anche tre quartieri di Napoli nella zona rossa che potrebbe essere interessata da una eruzione del Vesuvio

Ci sono anche tre quartieri di Napoli nella zona rossa che potrebbe essere interessata da una eruzione del Vesuvio. E’ il nuovo scenario elaborato dal Dipartimento della Protezione civile e dagli enti locali presentato oggi dal capo del Dipartimento Franco Gabrielli. La vecchia zona rossa, in cui confluivano 18 comuni, viene dunque allargata a 24 e vi entrano anche i quartieri napoletani di San Giovanni a Teduccio, Barra e Ponticelli: si tratta delle aree che dovrebbero essere evacuate e che coinvolgono 800 mila persone. Campi Flegrei, sale l’allerta L’area rossa, sottolinea il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, che ha presieduto la riunione del comitato è quella "che deve essere evacuata in caso di fenomeni eruttivi. Ho chiesto alla regione di approntare i piani che stabiliscono quante persone siano da evacuare, arrivando al massimo livello di dettaglio, entro il 31 marzo per l’area vesuviana ed entro giugno per quella dei Campi Flegrei". Per quest’ultima area, ricorda il direttore dell’Osservatorio vesuviano, Marcello Martini, sono state osservate variazioni significative dei parametri sismici e di deformazione del suolo rispetto ai livelli registrati di norma. Nente di cui preoccuparsi particolarmente, precisa Martini, visto che negli ultimi mesi ovvero tra luglio e agosto e in seguito a dicembre il suolo si è sollevato di 6 centimetri, mentre durante gli intensi fenomeni bradisismici degli anni ’80 "le variazioni erano nell’ordine dei 14-15 centimetri". I nuovi comuni compresi nella "zona rossa" ridelimitata sono Nola, Palma Campania, Poggiomarino, San Gennaro Vesuviano, Scafati e l’enclave di Pomigliano d’Arco. Essi vanno ad aggiungersi ai 18 precedenti: Boscoreale, Boscotrecase, Cercola, Ercolano, Massa di Somma, Ottaviano, Pollena Trocchia, Pompei, Portici, San Giorgio a Cremano, San Giuseppe Vesuviano, San Sebastiano al Vesuvio, Sant’Anastasia, Somma Vessuviana, Terzigno, Torre Annunziata, Torre del Greco e Trecase. Nei tre quartieri di Napoli est rientranti nella nuova "zona rossa" abitano complessivamente oltre 117mila persone. (11 gennaio 2013)