Libero 10/1/2013, 10 gennaio 2013
NUOVA BANCONOTA DA 5 EURO PER COMBATTERE I FALSARI
[Oggi la presentazione] –
Sarà in circolazione a partire da maggio prossimo, ma verrà svelata oggi dal presidente della Bce Mario Draghi la nuova banconota da 5 euro. Verrà illustrata in tutti i suoi elementi in occasione di una cerimonia che avrà luogo presso il Museo Archeologico di Francoforte sul Meno. A maggio quindi le banche inizieranno a immettere in circolazione i nuovi biglietti attraverso i canali consueti (sportelli o casse prelievo contanti). Si prevede che entro l’autunno 2013 le nuove banconote da 5 euro saranno più diffuse di quelle della prima serie. Poi verranno diffuse le banconote degli altri tagli, in via ascendente (e cioè da 10, 50, 100, 200 e 500 euro).
Le nuove banconote fanno parte della nuova serie dedicata a Europa e saranno facilmente distinguibili dai biglietti della prima serie. Mostreranno gli stessi disegni della prima serie e gli stessi colori dominanti, con modifiche dovute ad elevati elementi di sicurezza anti-falsari. Tra l’altro la banconota di cinque euro è proprio una delle preferite tra i migliori falsari.
La scala dei tagli resterà immutata, ovvero 5-10-20-50-100-200 e 500 euro e l’introduzione avverrà in ordine ascendente. Alla banconota da 5 euro seguirà quindi il biglietto da 10. Le tre nuove caratteristiche sono l’ologramma con ritratto (muovendo una banconota, la striscia argentata rivela il ritratto di Europa, identico a quello della filigrana mentre sulla striscia è possibile scorgere una finestra e la cifra del valore); la filigrana con ritratto (guardando una banconota in controluce, appare un’immagine sfumata che mostra il ritratto di Europa, la cifra del valore e una finestra) e il numero verde smeraldo (muovendo una banconota, la cifra brillante produce l’effetto di una luce che si sposta in senso verticale.
La cifra inoltre cambia colore passando dal verde smeraldo al blu scuro). Si parte così con la banconota da 5: si tratta di un taglio diffusissimo se si considera che le banconote da 5 euro prodotte nel 2012 disposte in successione arriverebbero quasi a coprire la distanza tra la Terra e la Luna e che quelle circolanti coprirebbero invece la circonferenza della terra per 4,6 volte.