Libero 10/1/2013, 10 gennaio 2013
L’IMURTACCI VOSTRI
In piccola compagnia tra i giornali cartacei (Il Foglio su tutti), ieri Libero ha relegato in taglio basso la notizia della «bocciatura » dell’Imu da parte della Commissione europea. Il motivo di una scelta così in controtendenza rispetto ai principali organi di informazione, i quali hanno in molte occasioni dedicato l’apertura del giornale al fatto, è la seguente: non è vero. Come ha infatti spiegato la stessa Commissione in serata (e come era piuttosto chiaro leggendo lo studio diffuso in mattinata), il nocciolo del report comunitario era sull’Ici, cioè una tassa del 2006. Come ha opportunamente ricostruito anche il sito Il Post, diretto da Luca Sofri, una sola pagina del corposo documento (recuperabile su Internet alla sezione politiche sociali della Commissione Ue, solo in inglese) è dedicata all’Imu, con toni tutt’altro che critici. Anzi, si legge che l’imposta è stata introdotta nel 2012 «seguendo la raccomandazione di ridurre il trattamento fiscale privilegiato per gli immobili». Si riconosce all’Imu «montiana» di avere alcuni aspetti «equi» (deduzioni per la prima casa e per i figli a carico) e altri migliorabili (sganciamento dai redditi dei contribuenti, mancato aggiornamento delle rendite catastali), auspicandone miglioramenti in tal senso. Di bocciatura, neanche l’ombra. Quella al massimo può andare ai nostri giornali.