VARIE, 10 gennaio 2013
Tags : Costanzo Apice
FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE “APICE
COSTANZO”
Assassino Il killer di Mariano Bacioterracino si chiama Costanzo Apice, ha 27 anni, è stato arrestato alle sette di sera di giovedì 19 novembre a Castelvolturno, nel Casertano. Impressionante il comportamento quando gli hanno messo le manette: pianti, disperazione e, seduto nella volante che lo portava via, il tentativo piagnucoloso di proteggersi dai flash. Apice – per capirci – è l’assassino che si vede in uno dei video più cliccati degli ultimi mesi, quello che mostra un uomo tranquillo intento a fumarsi una sigaretta sulla soglia di un bar del Rione Sanità e a un tratto dal locale esce un tizio col berretto che prima gli spara alla schiena e poi lo finisce con un colpo in testa. Apice, appunto. Molto spavaldo nel video, dove ha la pistola e può colpire alle spalle. Molto tremante la settimana scorsa, con le manette ai polsi e i fotografi di fronte. Anno VI - Duecentonovantottesima settimana Dal 16 al 23 novembre 2009
Il boss Gennaro Sacco, 57 anni, e il figlio Carmine, 29, zio e cugino di Costanzo Apice, il killer ripreso dalle telecamere mentre ammazzava Mariano Bacioterracino fermo davanti a un bar del rione Sanità. Giravano in moto, alla guida il più giovane, quando furono affiancati da due sicari, forse a bordo di altre due motociclette, che fecero fuoco. Gennaro Sacco colpito alla testa morì subito, il figlio ferito provò a fuggire, finì contro un muro, si rialzò ma fu raggiunto da uno degli assassini che gli sparò da vicino. Napoli, quartiere San Pietro a Patierno, martedì 24 novembre 2009.