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 2013  gennaio 08 Martedì calendario

RISIKO BANCARIO IN VIETNAM


È il più grande investimento straniero mai realizzato in Vietnam nel settore bancario.
La banca giapponese Mitsubishi Ufj ha annunciato l’acquisizione del 20% del capitale della banca pubblica vietnamita Vietin, la seconda più importante del paese.
L’obiettivo del più grande istituto di credito del Sol levante, che investirà in Vietnam 63,1 miliardi di yen (554 milioni di euro), è di rispondere al declino della domanda di prestiti sul territorio nazionale e di scommettere su un paese nel quale la classe media si sta sviluppando rapidamente.
Già altre due banche nipponiche, Mizuho Financial group e Sumitomo Mitsui Financial group, avevano investito nel paese asiatico.
La prima aveva acquisito, nel 2011, il 15% di Vietcombank per 560 milioni di dollari; la seconda, nel 2007, si prese il 15% di Eximbank per 225 milioni di dollari.
Il settore bancario vietnamita conta un centinaio di banche, la maggior parte delle quali sottocapitalizzate.
L’annuncio di Mitsubishi arriva però in un contesto economico delicato per il Vietnam, nel quale gli obiettivi di crescita fissati dal governo sono rimasti disattesi. Le cifre ufficiali mostrano che il paese ha registrato nell’anno che si è appena concluso la crescita più bassa del pil da 13 anni a questa parte, al +5,3%.