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 2013  gennaio 09 Mercoledì calendario

HO FATTO CADERE SILVIO, IL PROF MI CANDIDI

[SANTO VERSACE]

«ADESSO ti dico una cosa veramente importante».
Uno scoop, onorevole Versace?
«Quelli di Italia Futura mi avevano proposto di fare il capolista al Senato in Lombardia, era tutto fatto, tutto deciso, e poi è arrivato Ichino...».
Noooo...
«Giuro. Ora li aspetto, con serenità, senza pietismi, perché a Santo Versace devono una candidatura: ma lì in alto, in cima in cima, eh: al primo o al secondo posto».
Scusi, perché mai gliela devono?
«Ti ricordi il 29 settembre 2011?».
Francamente no.
«Parlo alla Camera, annuncio che lascio il Pdl, poi vado da “Un giorno da pecora”, e dico che Monti dev’essere il prossimo premier. E lui sai che fa? Mi chiama, per ringraziarmi».
Non le credo.
«Capisci? 45 giorni prima che diventasse premier».
Vuol dire che Berlusconi l’ha fatto cadere lei?
«Diciamo che sono stato la causa scatenante».
In che senso?
«Seguimi: il 26 ottobre non voto la sfiducia, dico che Silvio ha ridotto l’Italia a zimbello del mondo. Da altri gran discorsi, io in trenta secondi sintetizzo magnificamente la situazione. Franceschini mi venne incontro con gli occhi lucidi».
Ma va!
«....anche Leoluca Orlando mi abbracciò, Fini mi volle nel suo studio: “Sei riuscito laddove noi abbiam fallito...”».
Però adesso non la vogliono più...
«Monti ha la mia scheda, sa quel che valgo...».
Com’è il Parlamento visto da vicino?
«L’asilo Mariuccia. Se le aziende fossero gestite come il Parlamento sarebbero tutte alla bancarotta...».
Perché allora ci tiene tanto a ricandidarsi?
«Voglio cambiare le cose dal di dentro. E sta per nascere una legislatura costituente. Ero socialista lombardiano, tessera firmata da Nenni. Il divorzio, l’aborto, mamma mia quante battaglie ho fatto!».
Se Berlusconi non la nominava non entrava a Montecitorio.
«Sarei entrato lo stesso! Me lo chiese Di Pietro, per l’Europarlamento, c’incontrammo al Four Season, poi bussarono sia il Pd che il Pdl, diciamo che il Pdl me lo chiese meglio».
Il Cavaliere come lo vede?
«La Minetti è la prova che non gliene frega del Paese, è un monarca, io invece un democratico-repubblicano...».
Sicuro che Monti si ricorderà di lei?
«Mancano 13 giorni: speriamo».
Titolo: Prof me lo devi per riconoscenza.
«La realtà è quella, però mi raccomando, niente polemiche, devi fare un articolo-poesia».
Un articolo-poesia?
«Sì, un fiore, una cosa fatta con ironia, con amore, devi fare l’articolo più bello della tua vita».