www.cinquantamila.it/fiordafiore 7/1/2013, 7 gennaio 2013
Italiani pessimisti • Quanto ci vuole per essere pagati dalla pubblica amministrazione • Merkel senza Twitter • Il nuovo Segretario della Difesa americana non piace a nessuno • La ragazzina suicida • L’auto che non parte se sei ubriaco • Il computer che prevede il crimine • Conti in tasca alle ong • L’eterna crisi del Sahel 2013 Italiani convinti che nel 2013 la situazione economica peggiorerà: 48%
Italiani pessimisti • Quanto ci vuole per essere pagati dalla pubblica amministrazione • Merkel senza Twitter • Il nuovo Segretario della Difesa americana non piace a nessuno • La ragazzina suicida • L’auto che non parte se sei ubriaco • Il computer che prevede il crimine • Conti in tasca alle ong • L’eterna crisi del Sahel 2013 Italiani convinti che nel 2013 la situazione economica peggiorerà: 48%. Che rimarrà uguale: 42%. Che sarà migliore: 10%. Dati Coldiretti. 193 Centonovantatré giorni (sei mesi e mezzo), ha calcolato l’ufficio studi della Confartigianato, è il tempo che un fornitore deve aspettare prima di essere pagato dalla pubblica amministrazione. Nel 1997 servivano 87 giorni. Nel secondo semestre 2012, i tempi medi di pagamento pubblici si sono allungati ancora di ben 54 giorni rispetto ai 139 di maggio. E senza contare le forniture alla sanità, per le quali la media è di 269 giorni, ma si arriva a 425 nel Sud, con punte di 793 in Calabria, 755 in Molise, 661 in Campania. Si calcola che i debiti commerciali accumulati dalla pubblica amministrazione abbiano raggiunto 79 miliardi, dei quali 35,6 soltanto verso i fornitori del servizio sanitario (Rizzo, CdS). Twitter Angela Merkel non prevede di iscriversi a Twitter (Muschella, CdS). Hagel Chuck Hagel, repubblicano, ex senatore del Nebraska, nominato da Obama nuovo Segretario della Difesa. Di lui Cheney disse: «Rispetto sempre l’undicesimo comandamento enunciato da Reagan: mai parlar male di un altro repubblicano. Ma quando c’è di mezzo Chuck Hagel, è molto dura». Si oppose all’invasione dell’Iraq, è contrario all’embargo all’Iran, ha più volte suggerito di dialogare anche con Hamas, ce l’ha con la lobby ebraica che intimidisce i membri del Congresso. Per tutti questi motivi, i repubblicani non lo sopportano. I democratici, invece, non lo sopportano per dichiarazioni contro un ambasciatore gay (pronunciate 25 anni fa) (Gaggi, CdS). Suicidio Una quattordicenne di Novara, capelli lunghi e folti, fisico allenato da anni di atletica e palestra. Forse stanca delle persecuzioni dei bulletti che mettevano in giro brutte voci sul suo comportamento, forse triste per cose di famiglia, venerdì, rientrata da una cena con gli amici, si è buttata dal balcone di casa, al terzo piano di una palazzina, dove viveva col papà. Alle tre di notte, quartiere Sant’Agabio. Novara. Angel Il sistema Angel inventato da due italiani: si monta sull’automobile e analizza il respiro del guidatore (non lo confonde con quello dei passeggeri e non s’inganna se si aprono i finestrini). Se il pilota è alticcio, si accende una spia e suona un allarme. In alcuni casi il sistema può arrivare a bloccare l’avvio del motore e segnalare la violazione dei limiti alcolemici telefonando alla polizia (Dragosei, CdS). Previsioni PredPol (predictive policing) sta entrando in funzione in Inghilterra: attraverso algoritmi computerizzati, si ottiene una mappa con le aree dove il computer prevede che qualcuno violerà la legge. I poliziotti non devono far altro che presentarsi sul luogo del delitto prima che il fattaccio avvenga e scoraggiare i malintenzionati. A Los Angeles PredPol ha già fatto scendere le aggressioni del 33 per cento e i crimini violenti del 21, mentre a Santa Cruz i furti sono calati del 19 per cento (Franceschini, Rep). Ong In tutto il mondo sono operative circa 50mila organizzazioni non governative (ong), che ricevono oltre 10 miliardi di dollari annui di finanziamenti. Le più ricche: Save the Children, World Vision e Feed the Children (circa 1,2 miliardi di dollari di bilancio ciascuna). Secondo il rapporto delle Nazioni unite, il numero dei volontari è pari a 140 milioni di persone. In Italia le ong riconosciute ufficialmente sono 248, si interessano di 3.000 progetti in 84 Paesi del mondo, occupano 5.500 persone e gestiscono 350 milioni di euro l’anno. A leggere i bilanci, le prime dieci ong italiane sono Medici senza frontiere (50 milioni di euro); ActionAid (48 milioni); Save the Children (45 milioni); Coopi (Cooperazione internazionale, 35 milioni); Cesvi (Cooperazione e sviluppo, 33 milioni); Emergency (30 milioni); Avsi (Associazione volontari per il servizio internazionale, 28 milioni); Intersos (18 milioni); Cisp (Comitato internazionale per lo sviluppo dei popoli, 16 milioni); Vis (Volontariato internazionale per lo sviluppo, 16 milioni). Molti soldi dei donatori vanno in spese di mantenimento. Esempi: su un totale di circa 7 milioni di euro, la sezione italiana di Amnesty International ne spende circa un terzo per promuovere l’associazione e mantenerla in vita. Nel 2011 Greenpeace Italia ha utilizzato 2 milioni 349.000 euro nella difesa dell’ambiente, meno di quanto spenda per pubblicizzarsi e cercare nuovi iscritti: 2 milioni 482.000 euro. Cesvi nel 2011 ha speso oltre 25 milioni di euro per finanziare i suoi progetti, 1 milione 300mila per la raccolta fondi, 750mila euro per il personale. (Informazioni contenute nel libro L’industria della carità di Valentina Furlanetto, Chiarelettere) (Polchi, Rep). Sahel Nella regione del Sahel (Sahara) dal 1973 a oggi sono stati investiti in aiuti diretti e indiretti oltre 300 miliardi di dollari, eppure nel 2012 c’erano ancora 18 milioni di persone bisognose di aiuto (ibidem).