Varie, 5 gennaio 2013
Iolanda Nocito, 80 anni. Di Belvedere Marittimo (Cosenza) viveva col figlio prete che lo scorso ottobre era stato riempito di botte, mentre usciva di casa, da uno incappucciato che gli aveva rubato la borsa con dentro i documenti della parrocchia
Iolanda Nocito, 80 anni. Di Belvedere Marittimo (Cosenza) viveva col figlio prete che lo scorso ottobre era stato riempito di botte, mentre usciva di casa, da uno incappucciato che gli aveva rubato la borsa con dentro i documenti della parrocchia. L’altro giorno la Nocito, mentre il figlio era in chiesa a celebrare un funerale, aprì la porta della villetta a qualcuno che le saltò addosso, la legò, la imbavagliò, le fracassò il cranio a suon di pugni e dopo aver frugato ovunque in cerca di chissà cosa scappò via. Mattina di venerdì 4 gennaio in una villetta in via Fortunato nel centro di Belvedere Marittimo (Cosenza).