Guido Castellano, Il Mondo nel 2013, Panorama 13/12/2012, 13 dicembre 2012
QUEST’ANNO SI ALLARGA LA REALT
PROVATE A IMMAGINARE DI GUARDARE IL MONDO ATTRAVERSO UN VETRINO TRASPARENTE su cui vengono visualizzate, in sovraimpressione, informazioni aggiuntive rispetto a quelle percepite dagli occhi.
Osservando il Colosseo, oltre ad ammirarne la bellezza, potreste sapere che la sua costruzione fu iniziata dall’imperatore Vespasiano nel 72 dopo Cristo e inaugurato da Tito otto anni dopo. Che poteva contenere 50 mila spettatori e che prima di venire battezzato Colosseo era conosciuto come Anfiteatro Flavio. Eccetera. Tutto senza bisogno della guida. È ciò che si potrà fare indossando i Google Glass, gli occhiali progettati dalla società famosa per il motore di ricerca, che nel 2013 entreranno a far parte della nostra quotidianità. Occhiali sempre connessi a internet, che «aumentano» la realtà arricchendo la percezione sensoriale con informazioni elettroniche scaricate dal web. La montatura di questo gadget tecnologico, definito dal settimanale Time come la più importante invenzione del 2012, può proiettare sulla lente video, immagini, informazioni testuali e, tramite l’auricolare incorporato, anche diffondere audio ed effetti sonori. Il mondo attraverso il filtro di queste lenti non sarà più lo stesso. Basterà guardare fuori dalla finestra per conoscere temperatura e previsioni meteo. Sulla magica lente arriveranno le email e i messaggi a cui si potrà rispondere mediante comandi vocali. Si potranno vedere le mappe e quindi cammineremo con il navigatore incorporato negli occhiali. Sono solo alcune delle possibilità offerte dai Google Glass. Le applicazioni saranno migliaia.
Anche se questa montatura firmata Google costerà non meno di 1.500 dollari, la realtà aumentata non rimarrà un semplice sfizio per inguaribili tecnomaniaci con soldi da buttare: diventerà una tendenza che nel 2013 è destinata a esplodere. Basta cercare le parole «augmented reality» sull’AppStore Apple o su Google Play per vedere comparire decine di applicazioni per smartphone che aumentano la realtà catturata dall’obiettivo del cellulare.
Nokia ha già inserito, di serie sui nuovi smartphone Lumia con sistema operativo Windows 8 e la funzione «City Lens», una delle più note applicazioni di realtà aumentata basata su localizzazione Gps. Permette infatti di guardare ed esplorare il mondo attraverso l’obiettivo dello smartphone, che riconosce il luogo in cui ci troviamo e fornisce informazioni in tempo reale su tutto quello che abbiamo di fronte o nelle immediate vicinanze. Riconosce e fornisce informazioni sui monumenti, localizza alberghi, negozi, stazioni di servizio e fermate dei trasporti pubblici.
I vantaggi della realtà aumentata si applicheranno al largo consumo: Ikea l’ha già inserita nei suoi cataloghi, dove accanto ad alcuni prodotti compare un simbolo che, se inquadrato con l’obiettivo dello smartphone, attraverso la app gratuita dell’azienda (iPhone e Android) mostra sullo schermo gallerie fotografiche, video sulla storia del designer del prodotto e persino i mobili ai raggi X. Anche Ibm sta studiando l’utilizzo della realtà aumentata per aiutare i rivenditori a fornire informazioni aggiuntive sui prodotti in commercio. Basterà inquadrare l’etichetta per conoscere la filiera produttiva di un prodotto nonché le informazioni relative, per esempio, a cottura e scadenza.
Ci sono app che trasformano le immagini catturate dall’obiettivo in scenari per i videogiochi: combattere con i propri eroi virtuali diventa così ultrarealistico. Ma non ci sono solo gli smartphone. Anche la narrativa sta vivendo una mutazione. Un esempio: il primo libro della serie Wonderbook per Playstation 3 è Book of Spells, elaborato da Sony in collaborazione con l’autrice di Henry Potter, J.K. Rowling. La telecamera Playstation eye, accessorio della console Sony, cattura i simboli sulle pagine del libro e crea sul televisore scenari in alta definizione e personaggi animati intorno al lettore, in corrispondenza con gli eventi narrati nel libro. Book of Spells, che vuol dire libro degli incantesimi, mostra, ricco di animazioni a effetto, le magie di Harry Potter.