ItaliaOggi 28/12/2012, 28 dicembre 2012
BOIRON, LA PMI FRANCESE CHE PIACE ALLA CASA BIANCA
Barack Obama probabilmente non conosce i frutteti della Boiron. Ma, forse senza nemmeno saperlo, gusta regolarmente i prodotti di questa pmi francese.
Lo chef pâtissier della Casa bianca, William Yosses, utilizza infatti abitualmente i concentrati e le puree di frutta di Boiron per preparare i suoi dessert.
Una bella consacrazione per questa impresa con 95 dipendenti e sede nella Drôme che nulla ha a che vedere con gli omonimi laboratori farmaceutici.
All’origine del successo di Boiron c’è, come spesso accade, una buona idea.
Per far fronte alla concorrenza dei produttori di frutta spagnoli, i fondatori dell’azienda francese hanno cominciato (e sono stati pionieri) negli anni Settanta a commercializzare puree di frutta surgelate per i pasticcieri e gli chef di grandi famiglie. Un savoir faire che è ormai riconosciuto nelle più grandi cucine di 75 paesi del mondo. E in effetti Boiron realizza il 75% del proprio fatturato (pari a 46 milioni di euro) con l’export.
«Un buon frutto deve essere raccolto maturo per conservare tutto il suo sapore e surgelato direttamente sul posto», spiega Alain Boiron, presidente della pmi fondata nel 1942. Come le grandi case produttrici di champagne, Boiron si avvale di un tecnico assaggiatore che associa i differenti lotti di frutta per garantire che concentrati e puree abbiano un sapore costante.