Elisabetta Iovine, ItaliaOggi 19/12/2012, 19 dicembre 2012
SPAGNA, LA CRISI NON TOCCA LA LOTTERIA DI NATALE
La Spagna continua a vivere il dramma di una profonda crisi, ma i suoi cittadini non smettono di sperare. Nella fortuna, almeno. Non c’è vento di recessione in grado di fermare la famosa Loteria de Navidad, la lotteria di Natale, che rimane la più importante del mondo.
Ogni biglietto costa 20 euro e l’estrazione è prevista per sabato prossimo.
Perfino donne quasi centenarie vogliono acquistare il loro tagliando. E questo perché per i 46 milioni di spagnoli la lotteria è una vera istituzione: quasi tutti gli adulti vi prendono parte, è come se fosse impresso nel loro Dna. Basta ricordare i numeri dello scorso anno per capire il senso di questa affermazione: le scommesse sono ammontate a poco meno di 2,7 miliardi di euro. Dall’inizio della crisi globale la lotteria ha perso 100 milioni di scommesse, ma questo arretramento è molto meno marcato rispetto ad altre forme di gioco come il casinò e le macchinette.
D’altra parte, non è un caso che la lotteria natalizia abbia una lunga storia alle spalle. Fu creata nel 1812 a Cadice e, dunque, festeggia proprio ora i due secoli di vita. Il principio ispiratore è rimasto lo stesso da allora: un gioco nel quale i partecipanti guadagnano collettivamente. Il contrario del Lotto, dove le vincite sono individuali. Nella lotteria spagnola è la serie di dieci biglietti a costituire un numero, e non il singolo tagliando. Quando i giocatori hanno il numero buono, a dividersi il premio sono più persone. Ecco perché molta gente acquista un carnet di dieci biglietti a 200 euro per poi dividerlo tra amici, colleghi o familiari. Al tempo stesso, le vincite sono meno spettacolari rispetto ad altri giochi, pur raggiungendo i 400 mila euro a testa. Quest’anno saranno stati 1.800 gli spagnoli a intascare tale somma. La giocata media è pari a 57 euro. Il 28% del giro d’affari complessivo della società statale della lotteria (Lae) è incamerato in occasione del Natale.
La Loteria de Navidav segue un rito particolare. L’estrazione avviene sempre il 22 dicembre e dura quattro ore. Essa viene trasmessa su tutti i canali televisivi. I numeri estratti sono cantati da un gruppo di studenti. Una tradizione che viene rispettata alla lettera, ma che si è anche aperta alle novità tecnologiche. Oggigiorno è possibile comprare i biglietti via internet. In fondo, si tratta del semplice contorno al piatto principale.