D, la Repubblica 15/12/2012, 15 dicembre 2012
VICTORIA CABELLO
L’ultima cosa che fa prima di dormire? Accertarmi che non ci sia nessun altro nel letto.
È mai andata da uno psicanalista? Sì. E se non ci vado io viene lui da me.
Il suo rapporto con le droghe, l’alcol, il fumo? Non fumo e non mi drogo. Per tutto il resto c’è Mastercard.
Cosa le piace di più nel corpo di un uomo? Quello che non ho. Tanta roba, quindi.
Cosa mangia a pranzo la domenica? Quello che trovo nel bar della Rai. A quell’ora sono al trucco per Quelli che...
Cosa la tiene sveglia la notte? Qualsiasi cosa. E se non c’è un motivo me lo invento.
Beauty: mai senza... Correttore, asciugacapelli per la frangia e i centrifugati BabaSucco per il detox.
Quanto conta il sesso nella vita? Molto. Soprattutto quando non ne faccio.
Fa sport? Poco, ma lo stimo.
Si reincarna in uomo, la prima cosa che vorrebbe sperimentare? Ho già sperimentato abbastanza. Vorrei un po’ di routine, sia da maschio che da femmina.
Cosa c’è sempre nel suo frigo? Il ghiaccio.
Come si rilassa? lo non mi rilasso mai.
Il senso più importante? Il doppio senso?
Cosa non indosserebbe mai? Gli stivali a luglio. La mimetica dell’esercito svizzero.
È felice? Diciamo che cerco di non pormi la domanda. Ma capita.
Se non facesse male, con cosa si consolerebbe? Con un libro di Alberoni.