Zornitza Kratchmarova, Panorama 13/12/2012, 13 dicembre 2012
NIENTE REGALI A SORPRESA, LO DICE LA SCIENZA
[Spendere molto non garantisce i risultati. Meglio i contanti persino di un oggetto su richiesta. Riciclare è moralmente lecito... Così uno studio sfata tante credenze diffuse su quel che doniamo.] –
Al bando falsi miti e pudori, in fatto di regali non è il pensiero che conta, sono proprio i regali. è quanto sostiene uno studio del Journal of experimental psychology, secondo il quale anche scervellarsi per ore per decidere il dono giusto a sorpresa non garantisce un risultato ottimale. Meglio capire dall’interessato che cosa vorrebbe ricevere. E se non si riesce tanto vale chiederglielo, almeno si evitano spese inutili. I soldi in contanti non sono chic? Spesso sono più apprezzati persino di un regalo chiesto. E pare che non valga più solo per nonni e nipoti, ma per tutti. E ancora: riciclare i doni non è un tabù, soprattutto sotto le feste e in tempi di crisi come questi.
PURCHÉ ANELLO SIA
Spendere più soldi per un dono non necessariamente si traduce in un apprezzamento maggiore. è quanto ricorda una ricerca fatta su chi acquista (e riceve) anelli di fidanzamento. Ma quello forse è l’unico caso in cui conta di più il pensiero
50 % Le donne hanno un tasso di riciclaggio dei regali sgraditi o inutili superiore del 50 per cento almeno rispetto a quello degli uomini.
Per il 79 per cento delle persone (sondaggio americano) riciclare è socialmente accettabile. Lo stato del Colorado ha persino istituito il giorno del riciclaggio: il terzo giovedì di dicembre, che spesso coincide con le feste aziendali.
Un regalo pensato fa sentire chi lo fa più vicino a colui che lo riceve. «Però non è detto che valga il contrario» avvertono dalla Stanford University.
SPALA CHE TI PASSA
Secondo uno studio pubblicato su «Psychological Science», dare una mano agli altri donando il proprio tempo, per esempio spalando la neve davanti al marciapiede comune, aumenta la percezione del tempo a disposizione di chi lo fa e migliora la sensazione di benessere del singolo.