Giovanni Luca Montanino, Libero 13/12/2012, 13 dicembre 2012
PORTER, IL CANE CON LA PATENTE
[Animalisti insegnano a un meticcio come guidare. Per dimostrare l’intelligenza dei quattrozampe] –
Il filmato inizia con un cane dal muso tenero e peloso che se ne sta seduto dritto su quello che sembra proprio il sedile di un’automobile: incitato dalla voce fuori campo dell’addestratrice, il pilota a quattro zampe spinge il cambio, come a voler ingranare la prima marcia; ovviamente, non ha dimenticato di indossare la cintura, guarda dritto davanti a sé e tiene la zampa destra ben salda sul volante.
Il protagonista di questo divertente video (che ha già fatto impazzire il web) si chiama Porter, è un meticcio nato da un incrocio con un pastore tedesco, ma soprattutto è il primo cane al mondo ad aver conseguito la patente di guida.
L’idea è della Spca (Society for the Prevention of Cruelty to Animals), un’associazione animalista che ha sedi in tutto il mondo e che in Nuova Zelanda ha escogitato l’iniziativa Driving Dogs. In pratica, un gruppo di tre meticci è stato addestrato per otto settimane a guidare la macchina. L’obiettivo era semplice: sensibilizzare il grande pubblico e fare in modo che i trovatelli trovassero casa.
Il sovraffollamento dei canili, infatti, è un problema serio in Nuova Zelanda (e non solo): quale modo migliore di risolverlo, se non dimostrare che i meticci sono animali intelligenti, capaci di superare qualunque ostacolo e misurarsi con qualsiasi sfida? E così, via ai corsi di guida per questi cani prodigio: otto settimane di lezioni teoriche e pratiche, sotto la guida dei migliori addestratori al mondo. Il tutto documentato da un video pubblicato su youtube.
Uno solo di loro, Porter per l’appunto, è riuscito a superare le aspettative dei promotori dell’iniziativa: non solo ha imparato a destreggiarsi su quattro ruote, ma ha addirittura superato l’esame di guida. A bordo in una Miniminor modificata, ha fatto un test drive in un circuito e ha dimostrato di essere il primo cane al mondo abile al volante. Tanto da riuscire persino a fare le curve. Certo, l’acceleratore e il freno sono all’altezza del cruscotto e la velocità massima è a passo d’uomo, ma il risultato resta incredibile.
Dimostrata, dunque, l’idea della Spca, chiaramente espressa nello slogan che apre il filmato su internet: “Spca dogs are smart (I cani della Spca sono intelligenti, ndr)”. Nel sorprendente video, Porter (che di un pastore tedesco ha il colore marroncino e il muso lungo) sale a bordo della macchina preparata per lui e inizia senza esitazione a guidare lungo il circuito. Davanti a lui procede camminando lentamente la bionda addestratrice che, collegata da un dispositivo audio con l’interno della vettura, incita con voce decisa e rassicurante l’impavido pilota: “Good Boy! Good Boy! (Bravo ragazzo, ndr)”. Porter, intanto, sembra non rendersi conto della straordinarietà della sua impresa, come ogni eroe che si rispetti: di tanto in tanto, fa capolino dal finestrino e sembra ammiccare alle telecamere che lo stanno riprendendo. A un certo punto, gli viene suggerito di svoltare a destra: così, lui esegue in assoluta sicurezza. Fino ad arrestarsi al pit stop, con una precisione che farebbe invidia a molti automobilisti umani. Giro finito, patente (con annesse coccole dell’addestratrice) meritata. Ora c’è solo da sperare che l’eroico meticcio, insieme agli altri suoi amici a quattro zampe, riescano a trovare una casa.
Gli altri due cani che con Porter hanno preso lezioni di guida per due mesi si chiamano Monty e Ginny. Tutti gli animali cui ogni anno la Spca si propone di trovare casa, sono stati abusati, abbandonati, o semplicemente dimenticati. Per conoscerli meglio, basta andare sul sito www.drivingdogs.co.nz