Enrico Lenzi, Avvenire 13/12/2012, 13 dicembre 2012
UNIVERSITA’ CATTOLICA, ANELLI NUOVO RETTORE
«Consapevole della elevata responsabilità» ricevuta. Ma anche convinto della necessità «di una partecipazione attiva di tutte le componenti della nostra comunità universitaria, a partire dal corpo docente», per «individuare insieme interventi che rendano la nostra Università ancora più efficiente e moderna, per consentire di affrontare il futuro, restando all’altezza della tradizione dell’ateneo ». Franco Anelli è da poche ore il nuovo rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e già traccia con Avvenire alcune linee guida del suo mandato quadriennale.
Piacentino, 49 anni, ordinario di Diritto privato, Franco Anelli era già alla guida dell’ateneo fondato da padre Agostino Gemelli dal novembre dello scorso anno quando l’allora rettore Lorenzo Ornaghi venne chiamato dal presidente del Consiglio Mario Monti all’incarico di ministro dei Beni culturali e artistici. Per oltre un anno ha tenuto il timone nella sua qualifica di prorettore vicario, incarico al quale era stato chiamato nel 2010 proprio dal suo predecessore Ornaghi. E di «volontà di proseguire un’opera già avviata» parla il neo rettore, nelle sue prime dichiarazioni. Una continuità «tenendo conto delle rilevanti trasformazioni in atto nel nostro Paese». D’altro canto, dichiara ancora, «la delicatezza di questo passaggio storico e la complessità delle sfide che coinvolgono anche il nostro ateneo, pienamente inserito nella realtà italiana esigono la partecipazione attiva di tutte le componenti della nostra comunità universitaria». E tra i valori ai quali il nuovo rettore della Cattolica intende ispirarsi nella realizzazione delle finalità dell’ateneo, indica «il servizio agli studenti, il progresso della ricerca scientifica, la presenza alta nel dibattito culturale, con respiro di testimonianza della visione cattolica del mondo e di servizio alla Chiesa».
Insomma, assicura il nuovo rettore Anelli «la Cattolica continuerà come ha sempre fatto a contribuire concretamente al bene comune» di questo Paese. Del resto, aggiunge ad Avvenire, «già oggi il nostro ateneo è molto attento alle esigenze che provengono dal mondo del lavoro, delle professioni e dell’impresa. L’obiettivo è quello di rendere questo dialogo ancora più costante e proficuo senza però smarrire la nostra identità e la nostra ben definita missione , che è innanzitutto educativa ». Quindi la Cattolica deve restare «una realtà ricca e articolata nell’offerta formativa e negli ambiti della ricerca», investendo «sul binomio tradizione-innovazione». Ma tra le sfide che nel prossimo quadriennio il rettore Franco Anelli dovrà affrontare vi è anche il capitolo relativo al Policlinico Gemelli di Roma, struttura ospedaliera legata alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell’ateneo cattolico. «Come sappiamo – annuncia – per molte concorrenti ragioni il Policlinico Gemelli si trova ora in una situazione delicata: con realismo della Cattolica hanno votato nelle rispettive facoltà per designare la propria terna da inviare al Senato accademico. Proprio in quella occasione il nome del professor Anelli era stato inserito nelle terne di tutte le facoltà, raccogliendo, dunque, dodici designazioni e distanziando tutti gli altri candidati (otto per la precisione) e ottenendo complessivamente 425 voti tra i 533 votanti su 621 aventi diritto (88 assenti), con 42 le schede tra bianche e nulle. Al Consiglio di amministrazione dell’ateneo il Senato accademico, riunitosi lo scorso 5 dicembre, ha inviato una cinquina di nomi tra cui i componenti del Cda hanno designato il nuovo rettore. Anelli resterà in carica per il prossimo quadriennio.
Franco Anelli è il nuovo rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. La nomina, decisa all’unanimità, è avvenuta ieri pomeriggio durante la riunione del Consiglio di amministrazione dell’ateneo cattolico. Il professor Anelli, ordinario di Diritto privato alla facoltà di Giurisprudenza della Cattolica dal 1993, è l’ottavo rettore nella storia dell’ateneo. Dal novembre 2011, come prorettore vicario, ha guidato l’ateneo durante il periodo di aspettativa del suo immediato predecessore, il professor Lorenzo Ornaghi (che Anelli ha voluto ringraziare, così come il Consiglio di amministrazione per l’incarico ricevuto). E sul nome di Franco Anelli si erano espresse tutte e dodici le facoltà dell’ateneo lo scorso 14 novembre, quando i professori