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 2012  dicembre 11 Martedì calendario

Dodici banche nel mirino Ue per aver «truccato» l’Euribor - Dodici banche nel mirino delle autorità europee per presunta manipolazione del­l’Euribor, l’indice di riferimento per i tassi di interesse su miliardi di euro di prodotti finanziari

Dodici banche nel mirino Ue per aver «truccato» l’Euribor - Dodici banche nel mirino delle autorità europee per presunta manipolazione del­l’Euribor, l’indice di riferimento per i tassi di interesse su miliardi di euro di prodotti finanziari. L’Ue- secondo quanto riporta il Wall Street Journal - dovrebbe presto pun­tare il dito contro diversi istituti, ritenuti re­sponsabili di tentata manipolazione. Le indagini sono in corso e riguardereb­bero, fra le altre, Crédit Agricole, Société Générale, Hsbc e Deutsche Bank. Le quat­tro banche avrebbero fatto squadra con Barclays, istituto al centro dello scandalo del Libor e che avrebbe ammesso un coin­volgimento anche nell’Euribor. Anche Ubs sarebbe nel mirino: la banca svizzera potrebbe annunciare a breve un patteggia­mento per regolare la disputa con le autori­tà europee. Alla luce del possibile nuovo scandalo, l’European Banking Federation (Ebf), il gruppo che sta dietro l’Euribor, sta portando avanti la propria campagna per evitare lo stesso destino della British Bankers Association, che si è vista strappa­re dalle autorità inglesi il controllo del Li­bor. «Ci sono delle debolezze nella gover­nance », ha dichiarato il numero uno del­l’Ebf, Guido Ravoet. Alla metà di novembre la Banca centrale europea (Bce) ha auspicato cambiamenti nell’Euribor, inclusa la diretta regolamen­tazione da parte della autorità europee e una maggiore indipendenza dall’Ebf Le indiscrezioni del Wall Street Journal sull’Euribor arrivano nel giorno in cui un’altra banca, Standard Chartered, si tro­va a far fronte alle richieste delle autorità ne­gli Stati Uniti. L’istituto inglese ha così pat­teggiato il pagamento di 327 milioni di dol­lari per aver eseguito transazioni con l’Iran e altri paesi sanzionati. Dei 327 milioni di dollari, circa 100 milioni sono per la Fed che l’ha sanzionata per pratiche bancarie non sicure. Si tratta di una delle multe più salate mai erogate dalla Fed. L’accordo se­gue quello raggiunto in agosto con il Dipar­timento dei servizi finanziari di New York con il quale fu patteggiato il versamento di 340 milioni per risolvere la stessa disputa chiusa con le autorità federali su 250 miliar­di di transazioni con l’Iran.