Varie, 12 dicembre 2012
Beatrice Ballerini, 42 anni. Impiegata di banca a Prato (Firenze), «donna forte, splendida», un anno fa aveva lasciato il marito imprenditore e s’era trasferita, coi loro bambini di 7 e 10 anni, in una villetta a schiera, vicina a quella dei genitori, a Campi Bisenzio
Beatrice Ballerini, 42 anni. Impiegata di banca a Prato (Firenze), «donna forte, splendida», un anno fa aveva lasciato il marito imprenditore e s’era trasferita, coi loro bambini di 7 e 10 anni, in una villetta a schiera, vicina a quella dei genitori, a Campi Bisenzio. L’altro giorno, dopo aver pranzato dai genitori, andò a Nievole per incontrare l’ex consorte, con cui nonostante la separazione erano liti continue, nella casa di campagna ormai disabitata dove avevano vissuto assieme. Verso le 22 il padre e il fratello, non riuscendo a parlarle per telefono, l’andarono a cercare nella cascina e la trovarono cadavere in soggiorno, il volto pieno di graffi, sulla testa una ferita profonda, sul collo segni di strangolamento. Tardo pomeriggio di giovedì 13 dicembre in un casolare sulla colline della Val di Nievole (Montecatini Terme).