Stefano M. Torelli, Sette 7/12/2012, 7 dicembre 2012
DOV’È TUA MOGLIE? TE LO DICE IL GOVERNO, CON UN SMS
[ARABIA SAUDITA]
Tutto è partito quando, a metà novembre, una donna in viaggio con il marito ha scoperto che il suo uomo aveva ricevuto un messaggio sul proprio telefonino che lo informava che lei aveva appena lasciato l’aeroporto internazionale di Riyadh. Mittente: le autorità saudite per l’immigrazione. In Arabia Saudita la tecnologia, dunque, è ormai usata per controllare e monitorare le donne. Un sms informa il “tutore” della donna in questione – che, secondo la legge islamica, è di norma il marito ma, qualora la donna non fosse sposata, è un membro della famiglia, in genere il padre o un fratello – nel momento in cui quest’ultima dovesse lasciare i confini del Paese. A far scattare questo tipo di misura sembra essere stato il caso di una donna che, con la complicità del proprio datore di lavoro libanese e di un collega, era scappata in Libano. E così, al divieto di guidare le automobili e di lasciare il Paese senza il permesso del proprio responsabile legale, per le donne saudite si aggiunge quest’ultima trovata. Altro che messaggini d’amore.