Lastampa.it 6/12/2012, 6 dicembre 2012
Paese indiano vieta i cellulari alle donne – Un villaggio musulmano dello stato del Bihar, nel nord dell’India, ha vietato l’uso dei telefoni cellulari alle donne per timore di relazioni prematrimoniali o extraconiugali
Paese indiano vieta i cellulari alle donne – Un villaggio musulmano dello stato del Bihar, nel nord dell’India, ha vietato l’uso dei telefoni cellulari alle donne per timore di relazioni prematrimoniali o extraconiugali. Lo riferisce l’agenzia Ians. Si tratta di una misura “anti fughe d’amore” già presa da altri centri rurali che sono stati paragonati a `villaggi talebani´ per la loro discriminazione nei confronti delle donne. Le autorità locali (`panchayat´ in hindi) di Sunderbadi, nel distretto di Kishanganj (a maggioranza mussulmana), hanno anche imposto multe salate per le donne che vengono sorprese a usare il cellulare fuori casa. L’ammenda ammonta a 10 mila rupie (circa 183 euro) per le ragazze nubili e di 2.000 (36 euro) per quelle sposate. Secondo la fonte, è la prima volta che un diktat del genere è emesso in Bihar, uno degli stati più poveri e arretrati dell’India, mentre in altri villaggi come il vicino Uttar Pradesh e Rajasthan di recente si sono moltiplicati simili codici di condotta. Il trend è in aumento e ha sollevato le proteste di attivisti e femministe. Parlando con l’agenzia, uno degli anziani del villaggio, Muhammad Manzoor Alam, ha detto che «il telefonino è la causa di tutti i mali nella nostra società, comprese le relazioni adultere e le fughe d’amore». Nella gran parte dei casi, i matrimoni in India sono combinati dai genitori in base alla casta e al ceto sociale. Lo scorso novembre, un altro centro agricolo, ma questa volta dello stato nord occidentale del Rajasthan, aveva proibito alle ragazze di possedere un cellulare dopo una `piccola fuga´ di due fidanzati che aveva `disonorato´ le loro famiglie. Nel vicino Uttar Pradesh, invece, lo scorso luglio, un villaggio `talebano´ aveva proibito di celebrare matrimoni d’amore minacciando di ostracizzare dalla comunità le coppie che si ribellavano alle unioni combinate dalle famiglie. Con uno stile che ricorda i fondamentalisti islamici, i membri del `panchayat´ avevano poi imposto un rigido codice morale per le donne di meno di 40 anni che prevedeva il divieto di uscire da sole per andare al mercato, usare il telefono cellulare in pubblico e uscire di casa senza coprirsi il capo con il velo.