Federica Seneghini, Corriere.it 6/12/2012, 6 dicembre 2012
Se anche Charlie Brown tradisce Gli inediti di Schulz messi all’asta dall’amante – «Non beve, non fuma, non bestemmia
Se anche Charlie Brown tradisce Gli inediti di Schulz messi all’asta dall’amante – «Non beve, non fuma, non bestemmia. Vive modestamente ed è “lay preacher” (predicatore laico), in una setta detta la Chiesa di Dio; è sposato e ha, credo, quattro bambini. Gioca a golf e a bridge e ascolta musica classica. Lavora da solo. Non ha nevrosi di alcun genere». Umberto Eco, nella prefazione al volume «Arriva Charlie Brown», descriveva così, nel 1963, Charles Schulz, l’autore dei Peanuts. «Un uomo sciaguratamente normale» che tra il 1970 e il 1971 si imbarcò in una avventura extraconiugale. Una storia come tante, se non fosse che oggi, oltre 40 anni dopo e a 12 anni dalla morte del papà di Charlie Brown, l’ex amante Tracey Claudius ha deciso di mettere all’asta lettere, fumetti e disegni originali che l’artista le aveva dedicato, mandando su tutte le furie la famiglia. STORIA D’AMORE - Lui aveva 48 anni. L’amante 25. Si erano conosciuti il 16 marzo 1970. Lei aveva accompagnato un’amica nello studio del fumettista, per un colloquio di lavoro. Si era presentata come una fotografa, confessando solo in un secondo momento che non era vero: era solo una fan, e l’incontro era stato l’occasione giusta per conoscere il suo idolo. Scoppiò la passione. L’affaire portò alla rottura tra Schulz e la moglie, anche se il rapporto del vignettista con Joyce Halverston era già in crisi da tempo. Secondo David Michaelis, biografo di Schulz, lui avrebbe chiesto alla Claudius per ben due volte di sposarlo: ma lei avrebbe sempre rifiutato, sostenendo di non volere rovinare la reputazione di uno degli artisti più amati degli Stati Uniti. FAMIGLIA INFURIATA - Oggi Tracey ha deciso di mettere all’asta da Sotheby’s, a New York, le lettere d’amore che in quegli anni si era scambiata con l’amante. Neanche a dirlo, la famiglia Schulz non ha gradito. La figlia Amy ha parlato di un’iniziativa «indecente», di azioni «immature e di cattivo gusto». Una sfuriata in piena regola. La Claudius però, che ha oggi 67 anni, non sembra intenzionata a farsi intimidire: le lettere in suo possesso, il 14 dicembre, andranno nelle mani del miglior offerente. STRISCE PREZIOSE - Del resto quella corrispondenza vale una bella cifra: circa 350 mila dollari, secondo una stima della casa d’aste. Non si tratta infatti solo di parole d’amore contenute in ben 44 lettere, per un totale di 56 pagine. Ma anche di 22 disegni originali di Snoopy e compagni, con chiari riferimenti alla vita affettiva di Charles e Tracey. Roba da fare impazzire fan e collezionisti, per intenderci. In una striscia, Charlie Brown visita il banchetto di aiuto psichiatrico di Lucy e le chiede: «Pensi che la monogamia sia possibile per gli esseri umani?». In un’altra Snoopy dichiara di non voler tornare nella sua cuccia: «Questa non è la mia casa. Questa è una prigione di bugie», mentre in un altro fumetto il leggendario bracchetto incomincia un romanzo così: «John sapeva che il suo matrimonio era una menzogna». Un incipit «sciaguratamente normale». Federica Seneghini