Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

& ROVESCIO –
Mentre i paesi europei stanno, tutti, tirando la cinghia, gli eurocrati invece si sono mobilitati per far sì che le loro retribuzioni continuino ad aumentare anche se nel 2011 le spese dell’amministrazione Ue sono cresciute del 2,8%, quelle delle scuole per i figli dell’8%, quelle pensionistiche del 5,8%. Di fronte a questa irresponsabilità, le delegazioni olandese, austriaca, finlandese, tedesca, francese, svedese e britannica hanno scritto una nota in cui dicono: «Il personale delle istituzioni europee deve condividere il fardello». Da questa nota manca la firma della delegazione italiana. Monti, dove sei?