Rocco Cotroneo, Sette 30/11/2012, 30 novembre 2012
NEL 2012, FERMATI 25.000 PICCOLI SPACCIATORI
[COLOMBIA]
Smantellati anni fa i grandi cartelli della droga, la Colombia si trova adesso ad affrontare un problema altrettanto grave, il coinvolgimento dei giovanissimi nel narcotraffico. Dall’inizio del 2012 la polizia colombiana ha fermato oltre 25.000 minori, in gran parte tra i 5 e i 12 anni di età, coinvolti in varia misura nello spaccio e trasporto di coca e cocaina. Il dato è stato fornito dal generale José Roberto Leon Riaño (nella foto): le bande criminali stanno usando bambini e adolescenti in maniera indiscriminata per sfuggire ai controlli e alle retate delle autorità. «I cosiddetti messaggeri della droga», ha spiegato, «ci raccontano come vengono obbligati a entrare nel business. Vengono attirati bambini e giovani di famiglie povere. Il compito è spesso semplice: portare un pacchetto di droga da un posto a un altro. Non è un compito molto impegnativo». Nelle grandi città, come Bogotà, la consegna a domicilio della droga è effettuata anche da ragazzini che sanno molto bene quello che fanno: spesso vengono da famiglie di classe media e vogliono guadagnare denaro rapidamente, spiegano alla polizia.