Varie, 24 novembre 2012
Assunta Bova, 77 anni. Di Salerno, da una vita accudiva il figlio Vincenzo Ausilio, 40 anni, schizofrenico, somministrandogli le medicine che gli consentivano di vivere un’esistenza quasi normale
Assunta Bova, 77 anni. Di Salerno, da una vita accudiva il figlio Vincenzo Ausilio, 40 anni, schizofrenico, somministrandogli le medicine che gli consentivano di vivere un’esistenza quasi normale. L’altra sera tra i due ci fu una lite e l’uomo d’un tratto, afferrato un coltellaccio da cucina, come una furia infilzò la madre cinquanta volte nella pancia, nel collo, nella testa, nei piedi (non lasciò nemmeno una parte del corpo senza ferite). Quindi vegliò la salma per tutta la notte e la mattina dopo chiamò un’ambulanza. Notte di mercoledì 21 novembre in un appartamento al sesto piano di via Porzio, quartiere Petrosino, a Salerno.