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 2012  novembre 23 Venerdì calendario

L’INDIA USA UN MILIARDO DI CELLULARI E STA PER FINIRE I NUMERI


Che si sia un uomo d’affari di Mumbai, un contadino del Karnataka o un venditore di tè di Old Delhi, poco importa: oggi in India la grande maggioranza della popolazione possiede un cellulare. Il rapporto tra gli indiani e il telefonino è unico: lo estraggono dalla tasca alla prima occasione utile e lo usano non solo per parlare, ma anche per ascoltare musica, guardare film o avere informazioni di ogni genere. Anche nelle più degradate baraccopoli non è raro imbattersi la sera in qualcuno seduto, magari di fronte a un fuoco, mentre si gode un programma televisivo fissando il piccolo schermo e commentando quanto succede con il vicino. Secondo un recente rapporto della Banca mondiale, circa l’80 per cento della popolazione ha un cellulare e parla con amici e parenti per almeno dieci minuti al giorno. Un dato impressionante considerando che circa il 40 per cento della popolazione vive con meno di due dollari al giorno. La diffusione è cosi capillare che si calcola che le utenze telefoniche possano superare il miliardo entro la metà del prossimo anno, causando così l’esaurimento dei numeri telefonici disponibili. L’allarme è stato lanciato in questi giorni da Rajan Mathews, direttore generale dell’associazione indiana degli operatori di telefonia mobile: «Potrebbe essere un problema serio. Stiamo raggiungendo il numero massimo di abbonati» ha detto intervistato dal Times of India. È la prima volta che succede nel mondo e una possibile soluzione non è ancora stata elaborata. Sandip Biswas, direttore della società di consulenza Deloitte, ha suggerito di aumentare le cifre del numero, a tutt’oggi composto da dieci numeri: «Le nuove utenze dovrebbero essere formate da almeno una cifra in più. Tuttavia, per essere sicuri non si verifichino nuovi problemi, si potrebbe passare a 12 numeri». L’autorità che regola le telecomunicazioni in India ha però negato di aver intenzione di prendere una strada del genere in quanto sarebbe necessario rimappare l’intera rete e potrebbero sorgere problemi legati alle norme internazionali in materia di numerazione telefonica: «Stanno cercando soluzioni alternative» ha fatto sapere Mathews. Nel frattempo l’Authority ha diramato una serie di «suggerimenti», come quello di eliminare le utenze inattive e utilizzare circa un milione di numeri di rete fissa liberi. «Si tratta di misure provvisorie, che possono rinviare il problema di tre-sei mesi» ha commentato il direttore di Cellular Operators Association of India.