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 2012  novembre 23 Venerdì calendario

QUALE CRISI? NATALE CON LA VALIGIA

[Le mete più richieste per le feste: New York, Londra e Bangkok] –
L’80% degli abitanti del Regno Unito, il 72% dei tedeschi, il 64% degli spagnoli, il 77% degli olandesi desidera passare il Natale in famiglia, a casa, mentre gli italiani che preferiscono restare sotto l’albero e davanti al presepe sono solo il 43%. Un risultato che sfata il mito del Belpaese legato tradizionalmente alla famiglia. «Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi» oggi vale per tutti in Europa tranne che per gli italiani.
Il clamoroso dato emerge da un sondaggio condotto a livello internazionale, sulla base di un vasto campione di 14 mila utenti di Skyscanner, il motore di ricerca viaggi numero uno in Europa (a livello mondiale il concorrente più accreditato di Kajak).
Una ricerca che colpisce proprio per la diversità di atteggiamento degli italiani rispetto agli altri cittadini europei. Ma ancora più interessante è il monitoraggio sui dati di ricerca dei voli. In base alle richieste, relative al periodo tra il 20 dicembre e il 6 gennaio 2013 (la data più popolare per le partenze è il 22 dicembre), il sogno del tripudio dello shopping natalizio tra i grattacieli di New York, con l’atmosfera evocata da innumerevoli pellicole cinematografiche (non quella dei cinepanettoni) è il più ricorrente. Altrimenti non si spiega perché durante tutto il resto dell’anno normalmente in cima alla lista delle ricerche voli ci sia Londra e non la Grande Mela. Ma lo stacco culturale con il resto d’Europa, che fin qui si credeva più slegata dalle tradizioni dell’Italia, è rappresentato da un altro luogo, che identifica proprio la voglia della meta esotica non tradizionale. Come terza destinazione dopo New York e Londra, infatti, gli italiani hanno cercato spasmodicamente dei voli per Bankok.
Certo, non sarà indifferente la voglia di un clima meno freddo testimoniata dalla presenza in classifica anche di Miami con Parigi, Amsterdam, Berlino, Madrid, Praga, Barcellona. La top ten italiana è rappresentata da Milano (al primo posto), Roma, Catania, Palermo, Bari, Napoli, Venezia, Lamezia Terme, Brindisi, Bologna. In questo caso, almeno, con le mete siciliane e calabresi, soprattutto si fa sentire il rintocco del ritorno a casa. È il rientro in famiglia di chi vive lontano dal paese d’origine.
Ora va detto che rispetto al sondaggio che ha fotografato il desiderio di fuga da casa e di festeggiamenti in trasferta di sei italiani su dieci, il monitoraggio sulla quantità di ricerche di voli effettuati in quel periodo dall’Italia tale resta. Skyscanner, infatti, è un comparatore vero, a differenza di altri motori di ricerca che in realtà sono delle agenzie viaggi online. Dunque, una volta scelto il volo, si va a comprare direttamente sui siti delle compagnie. Tuttavia, le mete segnate sono significative dei desideri degli italiani. Vuol dire che proprio lì vogliono andare.
Viene, infine, da svolgere una considerazione più pragmatica in relazione alla crisi economica. Perché solo il 20% degli inglesi, il 23% degli olandesi, il 28% dei tedeschi, il 36% degli spagnoli, per fare alcuni esempi, se la spasserà fuori casa, a Natale, contro il 57% degli italiani? Forse che gli italiani si lamentano tanto, ma in realtà non sentono ancora mordere la crisi sulla loro pelle? «Oggi prendere un aereo è più facile e più economico rispetto a qualche anno fa e i prezzi sono sostenibili anche per le famiglie, per questo probabilmente molti italiani passeranno le vacanze fuori casa», è il giudizio di Caterina Toniolo, country manager di Skyscanner Italia manifestando, tuttavia, anche lei il suo stupore per la scelta di Bankok: «È sorprendente notare come la capitale della Tailandia sia al terzo posto, evidentemente il fascino esotico attira anche durante il Natale».