Roberta Mercuri, varie, 21 novembre 2012
SCIARE LOW COST, PER VOCE ARANCIO
Il business del turismo invernale In Italia il comparto del turismo invernale movimenta 9,7 miliardi di euro l’anno e rappresenta l’11% del turismo nazionale.
Neve low cost per combattere la crisi L’inverno scorso tutti i settori del turismo invernale, in Italia, hanno registrato il segno meno con contrazioni tra il 20 e il 40 per cento. E l’aumento dei prezzi degli ultimi anni (+4% all’anno gli skipass, +3% l’alloggio, idem l’attrezzatura) ha progressivamente allontanato la gente dalle piste, a beneficio di discipline più economiche come il fondo, le ciaspole e lo scialpinismo. Ma quest’inverno sarà diverso, perché gli operatori, per attirare clienti, si sono decisi a proporre offerte speciali e promozioni last-minute. Secondo un’indagine dell’Osservatorio montano di Nissan Skipass, il salone del turismo e degli sport invernali che si è svolto nei giorni scorsi a Modena, ci sarà infatti un’inversione di rotta: la spesa media per le vacanze scenderà da quasi 1.000 euro a poco più di 900. Merito soprattutto degli sconti (il prezzo medio di una settimana bianca è ormai sotto i 500 euro), ma anche del taglio del superfluo: dagli sci nuovi al piumino griffato alla cena al ristorante.
Inversione di rotta «L’inversione di rotta dovrebbe portare un po’ di ossigeno a tutto il settore, con un incremento di presenze intorno al 4% e un incremento di fatturato di circa il 2%» (Massimo Feruzzi di Jfc, che ha condotto l’indagine per Nissan Skipass, al quotidiano La Stampa)
Vacanze più lunghe Calando i prezzi, secondo l’indagine Nissan Skypass si allungherà la vacanza. Per la prima volta dopo cinque anni il soggiorno medio in montagna tornerà a durare più di cinque giorni, anche grazie all’invasione degli stranieri, soprattutto dall’Est Europa.
Cinque notti a 99 euro La proposta più allettante arriva dall’Apt Valsugana-Lagorai, in Trentino, con settimane bianche a prezzi shock: da 99 a 129 euro. L’offerta, valida dal 9 al 21 dicembre 2012 e dal 6 gennaio al 29 marzo 2013 (esclusa la settimana di Carnevale dal 10 al 15 febbraio 2013, per la quale è richiesto un supplemento di 120 euro a persona) comprende: 5 notti con colazione (arrivo domenica sera e partenza il venerdì mattina); 1 skipass diurno per 5 giorni (utilizzabile dal lunedì al venerdì) presso gli impianti Funivie Lagorai. E i bambini fino a 12 mesi sono ospitati gratis (per i dettagli e per scegliere la struttura dove soggiornare, andare al link http://www.visitvalsugana.it/it/vacanze-in-valsugana/settimana-bianca-trentino/settimane-bianche-da-99-%E2%82%AC/).
Altre offerte vantaggiose Anche a Bormio dal 9 al 22 dicembre si scia low cost. I prezzi partono da 160 euro per 3 notti di soggiorno con colazione a buffet. Compresi nel prezzo skipass per 3 giorni o in alternativa ingresso libero alle terme di Bormio (info su www.cimabianca.it). Il Monte Bondone propone varie offerte tra cui le “Settimane scia gratis”: dal 5 al 20 gennaio 2013, 7 notti in hotel con mezza pensione costano a partire da 214 euro a testa. E lo skipass (che offre anche la possibilità di sciare il giovedì e il sabato sera) è compreso nel prezzo (tutte le offerte su www.apt.trento.it). Ad Asiago (www.asiagoneve.com), in alcuni periodi (ad esempio dal 9 al 15 e dal 16 al 22 dicembre) la settimana bianca parte da 272 euro comprese sei notti in hotel in mezza pensione, skipass valido per sei giorni e due ore di lezione al giorno (a scelta, sci alpino o snowboard).
I bambini sciano gratis Molte, quest’anno, anche le agevolazioni per bambini. Scopo degli operatori: avvicinare soprattutto le famiglie con bambini, che quest’inverno, secondo Nissan Skipass, rappresenteranno quasi il 60% della clientela. Ad esempio il comprensorio Merano 2000, in Alto Adige (www.alto-adige.com), offre skipass, alloggio e attrezzatura gratis. A Peio, nel Parco nazionale dello Stelvio, dal 6 al 20 gennaio 2013 i bambini fino a 8 anni hanno gratis alloggio e skipass (www.valdisole.net). Interessanti anche le proposte delle funivie di Pinzolo che ad esempio alle famiglie extralarge offrono gratuitamente, dal terzo figlio in poi, skipass, noleggio dell’attrezzatura e corso collettivo di sci (http://www.doss.to/pagine/dettaglio/7/80.html
Sconti in pista per le donne e per chi compie gli anni Altre iniziative delle Funivie di Pinzolo: nel giorno del proprio compleanno lo skipass giornaliero costa solo 25 euro, e in più i Rifugi del Doss del Sabion omaggiano il festeggiato con una fetta di torta. L’8 marzo le signore pagano lo skipass giornaliero al prezzo di quello junior e ricevono anche un omaggio offerto dalle Terme Val Rendena.
Torna di moda la lezione collettiva Secondo l’indagine Nissan Skipass anche le lezioni con il maestro di sci, immancabili negli anni Ottanta e Novanta e poi andate un po’ in declino, quest’inverno ritorneranno di moda, ma sempre più nella versione collettiva. Il prezzo medio è rimasto sui 20 euro l’ora (quella individuale costa il doppio): in gruppo si spende meno e ci si diverte di più. Prova ne è che anche un campione di sci come Giorgio Rocca, con la sua Ski Academy abbia optato per la soluzione low-cost: offre il 30% di sconto sulla lezione collettiva di tre ore a St. Moritz per chi si scarica il coupon dal sito di offerte scigratis.it (http://www.scigratis.it/index.php?a=proposta&id=241&idcat=18).
Attrezzatura di qualità a prezzi accessibili Per risparmiare anche sull’attrezzatura (a meno che non si decida di noleggiarla) senza rinunciare alla qualità si può fare un salto all’outlet Rossignol di Biella o all’outlet North Face di Mendrisio. Tante offerte di prodotti di marca a prezzi molto convenienti (dagli scarponi Nordica agli sci Fischer, dagli snowboard Rossignol alle giacche Colmar, dai guanti Invicta alle maschere da sci Atomic) anche sul sito www.botteroski.com, specializzato nella vendita online di articoli sportivi.