Il Sole 24 Ore 19/11/2012, 19 novembre 2012
DOMANDE
& RISPOSTE - Che cos’è il Quadro finanziario pluriennale dell’Unione europea 2014-2020?
Il Quadro finanziario pluriennale (Qfp) – più comunemente conosciuto come bilancio 2014-2020 – indica il massimale e la composizione della spesa previsionale della Ue in un arco temporale
di sette anni. Per ogni periodo di programmazione il Quadro definisce gli importi massimi degli stanziamenti di impegno e degli stanziamenti di pagamento in funzione delle "rubriche", ovvero delle categorie di spesa. La ripartizione della spesa è in funzione delle priorità
politiche dell’Unione.
Qual è l’iter legislativo
del Qfp?
La Commissione Ue presenta una proposta che deve
essere adottata dai capi
di Stato e di Governo all’unanimità. Il pacchetto
entra in vigore solo
dopo il successivo ok dell’Europarlamento,
che ha potere di veto.
Quali sono le categorie di spesa dell’attuale Qfp?
La proposta della Commissione Ue prevede cinque
categorie di spesa: crescita, risorse naturali, sicurezza e cittadinanza, Europa
globale e amministrazione.
Il 70% delle risorse è
destinata alle prime due categorie.
Quando dovrebbe essere approvato l’attuale Qfp in discussione al vertice Ue di questa settimana?
Il pacchetto dovrebbe essere approvato entro la fine del 2012 per poter entrare in vigore
il 1° gennaio 2014: occorrono infatti dai 12 ai 18 mesi per approvare i progetti che dovranno essere finanziati nell’arco dei sette anni, come quelli che riguardano la ricerca, i fondi strutturali, la politica agricola e gli aiuti allo sviluppo.
Che cosa succede se
non si trova un accordo?
Se non si arriva a un accordo entro la fine del 2013 il tetto
di spesa di quell’anno viene esteso al 2014, con un aggiustamento del 2%
legato all’inflazione.
L’assenza di un accordo complicherebbe l’adozione di nuovi programmi.