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 2012  novembre 11 Domenica calendario

VIDEO E GIOCHI ONLINE LE PROMESSE DELL’LTE

«L’Lte permetterà di usare meglio i servizi classici di internet e ne abiliterà nuovi», dice Alessandra Bucci, responsabile marketing consumer Tim. «Spingerà i video e il cloud in mobilità», conferma Andrea Duilio, a capo del marketing consumer mobile di Vodafone. Già, la quarta generazione di reti mobili è destinata a cambiare il nostro modo di usare internet mobile, su smartphone, tablet e pc: parola dei due operatori, hanno lanciato nelle grandi città l’Lte. Entrambi a Roma e Milano, a cui Telecom somma già Torino e Napoli e promette di arrivare a 20 città entro dicembre (Vodafone prevede di raggiungere questo numero entro marzo 2013). Per fine anno anche 3 Italia sarà nelle grandi città, mentre Wind debutterà nel 2013.
È già tempo insomma di chiederci come evolverà la nostra esperienza d’uso grazie all’Lte. Gli operatori ci stanno pensando, per inserire nelle offerte Lte pacchetti di servizi e contenuti che sfruttino le peculiarità della nuova rete. Che sono due, soprattutto: una velocità di 100 Mbps (download) e 50 Mbps (upload)- contro i 42/5,7 Mbps dell’Umts/Hspa - e una latenza (ritardo nella connessione) ridotta, come quella dell’Adsl. Nei pacchetti Lte degli operatori già ci sono servizi premium di download o streaming di musica, film, partite di calcio e storage di file online su hard disk virtuali (in cloud). Telecom e Vodafone non scalano, dal monte di gigabyte internet inclusi nel canone, il traffico fatto con i loro servizi premium. È un’idea per dare un valore aggiunto rispetto a quelli degli over the top come Google e Apple. «Le nostre ricerche dimostrano che l’Lte incentiva l’uso di video», dice Duilio. «Youtube, SkyGo e la nostra piattaforma Movies, per esempio, dalla quale solo grazie all’Lte è possibile vedere film senza buffering (pause) né rallentamenti, anche in alta definizione», continua. «L’Lte è la prima rete mobile tutta Ip, quindi ottimizzata per il web», aggiunge Bucci. «Anche la semplice navigazione ne è favorita. Aspettiamoci di scaricare un video di media qualità in meno di due minuti, contro i 9 minuti e mezzo del 3G. Tempi che passano a 21 e a 5 minuti, rispettivamente, per un video ad alta qualità», continua.
«L’upload veloce spingerà il cloud, per esempio archiviazione e condivisione di foto, documenti, musica. Calcoliamo che gli utenti potranno caricare 20 foto, scattate con il cellulare, in meno di un minuto, grazie all’Lte. Contro i due minuti e mezzo del 3G», aggiunge Bucci.
La Nuvola sarà sempre più avvertita come una normale estensione del nostro terminale, visto che i dati online saranno sempre e subito disponibili. L’Lte incentiverà quindi il fenomeno del cloud. «La minore latenza favorirà invece il gioco online e le videochiamate», aggiunge Dario Talmesio, analista di Informa Telecoms & Media.
Gli operatori stanno lavorando anche sul lancio di servizi innovativi, specifici per l’Lte. «Come le chiamate rich communications, con chat e presence online incorporate», ipotizza Bucci. Ci vorranno ancora alcuni mesi però; si consideri, del resto, che solo a dicembre arriveranno le prime offerte 4G per internet su smartphone (adesso ci sono solo quelle per tablet e chiavetta). «Molte novità si rivolgeranno al mercato aziendale, dove l’Lte permette di fare in mobilità alcuni servizi finora usati (quasi) solo su rete fissa. Come la videoconferenza con strumenti di collaboration in tempo reale. - conclude Bucci - Per il business, uno dei vantaggi dell’Lte è che ci permette di riservare banda per specifiche applicazioni e utenti, su richiesta del cliente».