Carmine Spadafora, il Giornale 7/11/2012, 7 novembre 2012
Caso Celentano, la foto è «compatibile» - Sorridono Maria e Catello Celentano, stringendo tra le mani la foto della loro «figlia», Angela, sparita come nel nulla 16 anni e 3 mesi fa, mentre si trovava in gita con i familiari sul Monte Faito
Caso Celentano, la foto è «compatibile» - Sorridono Maria e Catello Celentano, stringendo tra le mani la foto della loro «figlia», Angela, sparita come nel nulla 16 anni e 3 mesi fa, mentre si trovava in gita con i familiari sul Monte Faito. Angela aveva all’epoca (il 10 agosto del ’96) poco più di 3 anni: oggi è una ragazza di 19 anni. La foto che mamma e papa Celentano osservano, scrutano con grande attenzione e con occhi amorevoli raffigura una ragazza che all’incirca potrebbe avere l’età di Angela oggi. È la foto inviata un anno e mezzo fa da una sedicente Celeste Ruiz dal Messico, a Rossana, la primogenita dei Celentano. Quella foto – oggi - è quasi una certezza, non è stata ritoccata ma, autentica. Nel corso di diverse mail la giovane «messicana» sostenne di essere Angela e di trovarsi in Messico, con una nuova famiglia. Dopo le mail e varie foto, Celeste–Angela è sparita di nuovo a novembre del 2011. La procura di Torre Annunziata, con il procuratore Raffaele Marino sta conducendo le indagini sulla giovanissima scomparsa, con la collaborazione dei carabinieri, del Ris e della Polizia postale di Napoli. La foto: è arrivato un primo parere del Ris, l’immagine non è taroccata ma sarebbe «genuina» come dice e spera papà Celentano, nella sua casa di Moiano, una frazione di Vico Equense, in penisola sorrentina. Ma la «sentenza» definitiva dei Ris è ancora presto per ottenerla. «Ci vuole del tempo» spiegano in Procura. Ovviamente, una volta accertato che la foto sia autentica e non modificata, il mistero sulla sparizione di Angela sarebbe tutt’altro che chiarito.«Solo il Dna potrà dire se la ragazza nella foto è nostra figlia» dice ancora Catello, di ritorno da un incontro in Procura a Torre Annunziata al quale hanno preso parte anche la moglie e il loro legale, avvocato Luigi Ferrandino, con il Procuratore Marino e il pm De Tommasi. È il secondo incontro nel giro di un mese e mezzo che si tiene in Procura, per fare il punto della situazione sulle indagini. Maria non cela la propria fiducia e, dice apertamente per la prima volta dopo tante illusioni vissute nel passato, che «la ragazza nella foto possa essere proprio la mia Angela. Me lo dice il cuore: questa è la volta buona. Non solo noi ma tanta gente ci ha detto che la ragazza della foto ha i tratti somatici di mia figlia Angela ». Rossana aveva 3 anni quando Angela spari sul Monte Faito, Naomi è nata un anno dopo la sparizione della sorellina. «Adesso sappiamo che la ragazza della foto esiste. Ora bisogna trovarla e farle l’esame del dna. Ci crediamo molto e anche la Procura è con noi. Stanno facendo tutto il possibile per trovare Angela e noi ci sentiamo molto gratificati per il lavoro che stanno svolgendo» dice Maria. La prima svolta sulla bambina di Moiano era avvenuta il 25 maggio dello scorso anno, quando, una ragazza di nome Celeste scrisse al sito dedicato ad Angela, sostenendo di essere lei la bambina sparita sul Monte Faito e di vivere in Messico. Da allora Celeste ha intrapreso un rapporto via web con Rossana: mail, fatte di ricordi e di sogni. «Qui vivo bene, mi amano». Poi, un’ultima mail e il gelo: «Non cercatemi più. E tra una mail e l’altra, Celeste inviò una foto a Rossana. «Questa sono io oggi’. E il silenzio è sceso nuovamente su questo mistero che dura da 16 anni. Su quelle mail e sulle foto della presunta Angela si sono tuffati gli inquirenti ma, indagare in un paese straniero non è mai facile: l’attività investigativa procede a rilento ed e’ piena di intoppi. Ad Acapulco è stato localizzato il pc dal quale sono partite le mail. Appartiene ad una famiglia in vista di quella città, composta da un marito pm, moglie dipendente del ministero della Giustizia e figlia di 16 anni. Escluso che la giovanissima possa essere la ragazza ritratta nella foto inviata ai Celentano (dna negativo), gli inquirenti sono ora a caccia di Celeste Ruiz.