Costanza Rizzacasa D’Orsogna, Panorama 8/11/2012, 8 novembre 2012
A CHE GIOCO GIOCAVAMO - SONIA RAULE
49 anni, attrice, produttrice cinematografica con la Pixstar e moglie di Franco Tatò.
«A Milano, negli anni Sessanta, si usava regalare alle bambine per il primo giorno di scuola della prima elementare un Remigino. Un pupazzetto raffigurante il santo del 1° ottobre, giorno in cui, appunto, la scuola iniziava. Io però in quel periodo ero in castigo, e mia madre non me lo regalò. Il poeta Friedrich Hölderlin diceva: “I versi più belli sono quelli che non ho mai scritto”. Allo stesso modo, nella mia fantasia, il Remigino divenne tutto ciò che desideravo e non potevo avere, il regalo più bello, che i tanti doni successivi non sono mai riusciti a ricomprare. Da grande però mi sono rifatta, e quella tradizione l’ho continuata con mia figlia Carolina».