Costanza Rizzacasa D’Orsogna, Panorama 8/11/2012, 8 novembre 2012
A CHE GIOCO GIOCAVAMO - FEDERICO MOCCIA
49 anni, regista e sceneggiatore. Dal 2012 è sindaco di Rosello (Ch).
«Quand’ero ragazzino andavo sempre a casa di Fabio, al secondo piano, a giocare a Subbuteo. Essendo scaramantico e piuttosto scarso, non volevo giocare con la mia squadra del cuore, la Lazio. Così giocavo con l’Ajax, di cui se andava male non mi importava nulla. Quell’anno, a Natale, mio padre regalò anche a me il Subbuteo. Avevo 11 anni: ricordo che andammo insieme a comprare la tavola di compensato e dovemmo trasportarla nel Maggiolone cabriolet, perché nell’auto normale non entrava. Per settimane mi allenai nel segreto della mia stanza, soprattutto nelle parate, il mio punto debole. Quando tornai a giocare da Fabio feci una parata spettacolare e portai l’Ajax alla vittoria. Così l’anno successivo, 1973-74, preso di coraggio mi presentai con la Lazio. E vinsi sia il campionato del Subbuteo sia quello reale».