Costanza Rizzacasa D’Orsogna, Panorama 8/11/2012, 8 novembre 2012
A CHE GIOCO GIOCAVAMO - GIGI BUFFON
34 anni, portiere della Juventus e della Nazionale italiana.
«Ho amato il calcio sin da piccolino. Quando avevo 7 anni i miei mi regalarono un Subbuteo. Tenevo un quadernone con gli appunti, e facevo i sorteggi per il mio campionato. Allora una squadra costava 10 o 12 mila lire. Ricordo che mio padre mi regalò il Perù, mia madre invece l’Unione Sovietica, con quella maglia curiosa con la scritta Cccp. Nel campionato vero tifavo sempre per squadre non blasonate, come il Genoa o, più tardi, il Pescara di Giovanni Galeone. E mi affezionavo a giocatori stranieri, come il brasiliano Juary, molto pittoresco nelle sue esultanze, ma che, essendo di colore in un calcio italiano allora quasi tutto «bianco», pensavo avesse bisogno di tutto il mio sostegno. Così a Subbuteo la partita più bella fu una finale di coppa Camerun-Argentina. Io tifavo Camerun, ma nel primo tempo perdeva 2 a 0. Così io pilotai il finale e vincemmo 3-2».