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 2012  novembre 04 Domenica calendario

«CANTO, BALLO E HO SENTIMENTI: CON QUELLI SI FA POLITICA»

La carriera
Iliana Calabrò, 46 anni, showgirl argentina, è nata a Buenos Aires. I suoi nonni erano siciliani, di Avola. Ha iniziato e condotto gran parte della sua carriera in televisione e teatro. Ha inciso anche due cd. Ha preso parte a molti reality show, tra cui, «Ballando per un sogno» e «Cantando per un sogno»
L’impegno
Calabrò partecipa alle feste degli argentini di origini italiane: l’ultima manifestazione a cui ha preso parte è stata la «Festa tricolore» del 28 ottobre scorso (Prima telefonata: da Buenos Aires, la voce di Esteban Juan Caselli detto Cacho, senatore del Pdl per il Sudamerica, finito — poche settimane fa — nelle cronache dell’inchiesta su Finmeccanica).
«Non mi chiamerà spero per quella storia dei brogli elettorali del 2008, eh? No, perché io querelo subito... Ma anche se vuol parlare delle indagini legate a Fin... Ah, non mi chiama per questo? Ah, vuol solo sapere della candidatura della mia cara Iliana... Oh, beh, ma allora la faccenda cambia...»).
(Seconda telefonata, un’ora dopo).
«Sono Fabian... Come chi? Sono Fabian, il marito di Iliana... Il senatore ci ha detto che vorreste intervistarla... Iliana, amore, c’è qui al telefono il giornalista che... okay, okay, lo chiami tu tra cinque minuti...»).
(Terza telefonata: ecco finalmente Iliana Calabrò, la soubrette argentina di 46 anni che Cacho Caselli è intenzionato a far diventare senatrice della Repubblica italiana).
«Comincio con il dirle che è un onore per me essere intervistata dal Corriere... magari però parliamo piano pianino, perché il mio italiano non è buonissimo. Prego, inizi pure con le domande...».
Signora Calabrò, mentre la politica italiana vive giorni di grande incertezza, e nessuno sa ancora bene se sarà candidato e con chi, lei è la prima a entrare in campagna elettorale per il Pdl...
«È stata una sorpresa del senatore Caselli! Io non me l’aspettavo proprio. Ma lui, conoscendo lo stretto rapporto che io ho con la comunità italiana, mi ha quasi obbligata a...».
Che rapporti ha, signora, con la comunità italiana?
«Beh, partecipo... si dice partecipo, in italiano?».
Sì, si dice partecipo.
«Ecco, partecipo a tutte le loro feste, iniziative, ricorrenze. E presento le serate, e poi ballo e canto. Come lei saprà io sono una soubrette e mi spiace tanto, colgo l’occasione per dirlo, se in Italia sono girate alcune mie foto un po’ sexy. Perché quelle sono solo foto tratte da alcuni miei spettacoli».
Se è per questo, signora, su Youtube c’è anche un video in cui lei, ospite di una trasmissione televisiva, simula un orgasmo.
«Eh eh... Fa un po’ parte del mio lavoro, no? D’altra parte, sono stata pure nel cast di alcuni reality e ho persino vinto un disco d’oro... ma non mi faccia parlare di questo, mi faccia invece spiegare quanto sono contenta di questa mia nuova avventura nella politica italiana. E mi commuovo, sa? mi commuovo proprio se penso ai miei nonni siciliani di Avola, emigrati tanti anni fa...».
Signora, qual è il suo programma elettorale?
«Guardi, io conosco bene tutte le inquietudini... si dice inquietudini, in italiano?».
Sì, si dice inquietudini.
«Appunto: io comprendo tutte le inquietudini degli emigrati. So cos’è la nostalgia, cos’è la lontananza...».
A proposito: come farà a conciliare il suo lavoro di soubrette, in Argentina, con quello di parlamentare, in Italia?
«Non ci saranno difficoltà. Io sono abituata a viaggiare e non mi spaventa fare viaggi, anche lunghi, di un paio di giorni».
Come sarebbe? Un paio di giorni, scusi, in che senso?
«Nel senso che io verrò in Italia solo in occasione delle votazioni più importanti: poi, per il resto del tempo, me ne starò qui, a Buenos Aires, vicino ai miei cari elettori italiani».
Conosce Silvio Berlusconi?
«Certo che lo conosco! Grande politico e bravissimo imprenditore... Io sarò sostenuta soprattutto dal movimento del senatore Caselli, "Italiani per la libertà", ma è chiaro che siamo vicinissimi al Pdl... So che in Italia c’è voglia di volti nuovi, so che sta esplodendo... si dice esplodendo, in italiano?».
Sì, si dice esplodendo.
«Infatti: so che sta esplodendo il fenomeno di Beppe Grillo. E non le dice niente tutto questo?».
Cosa dovrebbe dirmi?
«Anche lui è un uomo dello spettacolo! Esattamente come me! Sa perché la gente ha fiducia in noi artisti? Perché noi facciamo politica senza interessi personali. La politica non si fa con i libri, ma con i sentimenti... D’altra parte, scusi, perché mai un’altra ex soubrette come la Carfagna sarebbe diventata addirittura ministro?».
Perché?
«Perché si capiva che faceva politica per passione, no?».
Molti politici, qui in Italia, sono sospettati di essere anche molto attenti ai privilegi e agli stipendi, che sono enormi.
«Sì sì, sono informata... ma lì, lo giuro, sulla questione dei soldi, dello stipendio, possiamo metterci d’accordo... io posso diminuirmelo pure un po’... Però, senta: davvero non vuol chiedermi altro su quello che...».
No, grazie, signora: va bene così, è stata molto gentile.
«Ma sono io che dico grazie a lei! Posso mandarle un bacio? Noi siamo così calde qui in Argentina...».
Fabrizio Roncone