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 2012  novembre 04 Domenica calendario

E FEDERICA DIVENTO’ UN’ERETICA PER UN QUARTO D’ORA DI GLORIA TV

Giovanna d’Arco o Renata Polverini? Chi è Federica Salsi, la consigliera comunale di Bologna che per aver partecipato a Ballarò si è presa una lavata di capo da Beppe Grillo? È una che tenta di rompere l’embargo mediatico imposto dal leader del Movimento 5 Stelle o una che cerca visibilità per fare carriera politica?
Sta di fatto che per essere stata ospite di Giovanni Floris, Salsi ha dovuto ingoiare la ormai famosa battutaccia misogina sul «punto G, quello che ti dà l’orgasmo nei salotti dei talk show». Una sola apparizione in tv e subito è diventata famosa: per la sua brillante partecipazione, per gli insulti ricevuti dal Capo, per aver sollevato, sia pure indirettamente, un problema teorico di non poco conto. Apparentemente ha ragione Grillo: i talk show sono diventati «una gabbia di un circo», l’ospite è costretto a rispondere «a domande preconfezionate poste da manichini al servizio dei partiti», infine «andare in tv è andare al proprio funerale».
Si potrebbe aggiungere che la politica di Silvio Berlusconi ha rappresentato l’ultima perfetta incarnazione di questa vecchia tv generalista; oltre non si può andare, pena il ridicolo. E tuttavia Grillo, maschera beffarda della politica 2.0 (il guru, come noto, sta nascosto e si chiama Gianroberto Casaleggio, è con lui che bisognerà fare i conti), sta ancora sfruttando la popolarità acquisita in tv e non c’è sua esibizione che non finisca in tv, come la traversata dello Stretto di Messina. In video si mostra come vuole lui, senza mediazioni, come pura apparizione sovrannaturale. Non risponde alle domande, non accetta il contraddittorio. Grillo si è trasformato in una specie di santone mediatico: i suoi seguaci-attivisti devono comportarsi al pari di una setta, con regole ferree, sconfessioni, punizioni. Il web diventa così il nuovo sistema di controllo (la democrazia dell’algoritmo? Quella di Google?), visto che la tv generalista si sta sfarinando ed è aperta a tutti, alle pulzelle d’Orléans e alle postfasciste.
Beppe Grillo si comporterà da padre-padrone ma Federica cerchi di non fare la fine di Pia de’ Tolomei: «Salsi colui che ’nnanellata pria / disposando, m’avea con la sua gemma».
Aldo Grasso