Varie, 4 novembre 2012
fare Carabiniere Giovanni Sali, di anni 45, da Castelleone (Cremona), separato e padre di due figlie di 21 e 15 anni, carabiniere che pattugliava le strade di Lodi, ucciso con tre colpi di pistola nella strettissima via del Tempio
fare Carabiniere Giovanni Sali, di anni 45, da Castelleone (Cremona), separato e padre di due figlie di 21 e 15 anni, carabiniere che pattugliava le strade di Lodi, ucciso con tre colpi di pistola nella strettissima via del Tempio. Due proiettili in petto, un altro si a vuoto e finito nella carrozzeria di un’auto in sosta. L’assassino ha sparato con la stessa Beretta dell’appuntato (ancora legata al cordino). Vicino al cadavere, oltre alla cartellina che Sali portava sempre con sé, un giubbotto nero di piccola taglia. Ieri, in Lodi, ore 17.35. Far west a Lodi, ucciso un carabiniere Il militare in servizio nel centro storico sarebbe stato raggiunto da almeno due colpi di pistola Il luogo dell’agguato Il luogo dell’agguato MILANO- Un carabiniere è stato ucciso con colpi d’arma da fuoco nel tardo pomeriggio a Lodi. LE IPOTESI-L’episodio è avvenuto nei pressi di via dell’Indipendenza all’incrocio con via Maddalena poco prima delle 18, nella città vecchia. A informare le forze dell’ordine è stato un testimone. Giovanni Sali, 48anni, che indossava la divisa d’ordinanza ed era in servizio, sarebbe stato raggiunto da due colpi di pistola al torace ed è morto immediatamente, mentre nella vicina chiesa della Maddalena era in corso la Messa. Secondo quanto riporta il sito internet de «Il Cittadino», molti dei fedeli presenti hanno avvertito il rumore dei colpi, scambiandoli per petardi. La zona ora è «sigillata» dalle forze dell’ordine. Secondo le prime informazioni la vittima era un carabiniere di quartiere, con compiti di sorveglianza del centro storico che svolgeva ogni giorno. Gli spari sono stati uditi anche da alcune persone che si trovavano in un bar, di fronte al quale era passato il carabiniere poco prima di essere ucciso. Padre di due figlie di 21 e 15 anni, era separato. Ancora poco chiara la dinamica dei fatti: non si esclude che i colpi mortali siano partiti dalla stessa arma del carabiniere, che è stata trovata sul posto. Per il resto, mentre sul posto sono in corso i rilievi del Ris e in tutta la zona è in corso una serrata caccia all’uomo con perquisizioni e posti di blocco, gli investigatori mantengono uno stretto riserbo. Si pensa a un tentativo di sventare una rapina finito nel peggiore dei modi.