Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Tom Cruise sale sulla sua Ferrari, l’ultima auto che gli è rimasta, accende il motore e lascia l’immenso garage ormai vuoto. Il frastuono del motore non riesce a coprire quello dei suoi disperati pensieri. "Sono povero, sono povero, sono povero", ripete ossessivamente. Sembra la scena iniziale di E’ ricca, la sposo, l’ammazzo con Walter Matthau. Ma non è un remake. E’ quello che è successo in questi giorni. Scampati i Maya nel dicembre scorso, non s’è scampata la crisi. "Se va avanti così, diventeremo poveri. Poveri come i nostri bisnonni ai tempo della crisi del ‘29", si usava dire nel 2012. Infatti. E’ diventato povero anche Tom Cruise, il più pagato di Hollywood secondo Forbes appena un anno prima. E non solo perché Katie Holmes l’ha spennato nella causa di divorzio. angelina jolieangelina jolie Il fatto è che la mesta aria da spending review ha raggiunto anche le colline dove vive la A-List e misure drastiche si sono imposte per tutti. Lo stile di vita è cambiato. I primi a dare esempio di rigore sono stati Brad Pitt e Angelina Jolie. Hanno rinunciato alle sei baby sitter e insegnato ai bambini il concetto di cogestione. Maddox, Pax e Zahara fanno fare i compiti ai più piccoli. Shiloh, invece, poco incline allo studio, si è messa a lavorare per portare un po’ di soldi a casa: interpreterà una versione androgina di Marcellino pane e vino che si annuncia un grande successo. Misteriosamente (o forse no) i film a tematica mistico-religiosa sono la tendenza del momento. Le vite dei Santi hanno sostituito quelle di vampiri e supereroi. angelina jolie oroangelina jolie oro La sempre più magra Anne Hathaway, reduce dal successo de I Miserabili (mai titolo fu più adatto allo Zeitgeist!) sta combattendo a colpi di forcone per ottenere il ruolo di Teresa d’Avila, grande Santa tutta spirito, così distaccata dalle esigenze del corpo (leggi: cibo) che era in grado di levitare. In corsa per la parte anche Scarlett Johansson, che mangia solo carote da tre mesi: per immedesimarsi, si capisce, ma anche per risparmiare. Intanto, George Clooney si è già fatto disegnare da Armani un particolare saio ignifugo per il progetto, di cui curerà anche la regia, sulla vita di San Lorenzo, martire morto arrostito su una graticola.+ TOM CRUISETOM CRUISE Robert Pattinson e Kristen Stewart, esodati dalla saga dei vampiri, sono tornati a vivere insieme: del resto, è più facile perdonare le corna che trovare un affitto a equo canone. Cameron Diaz e Jessica Alba sono state costrette a licenziare personal trainer, life coach e stylist. Adesso, invece del Pilates prendono l’autobus e vanno a piedi. Quando ai loro sterminati guardaroba, le attrici si ispirano alle imprese di Rossella O’Hara in Via col vento. Strappano le tende di casa per farne abiti. Ma anche il contrario. Appesi alle finestre della villa di Charlize Theron ci sono brandelli di alcuni abiti di haute couture che hanno visto giorni migliori sul red carpet degli Oscar. 0 gwyneth paltrow incinta0 gwyneth paltrow incinta La casa di Gwyneth Paltrow è trascuratissima: nemmeno lei, che pure sembrava avere una certa vocazione per bricolage e lavori donneschi, riesce a star dietro a tutto quello che c’è da fare. Cucinare le viene bene, per fortuna. E’ un asso nel riutilizzo creativo degli avanzi. Ha postato sul suo blog molte ricette a basso costo, la più cliccata (e imitata da un esercito di casalinghe americane, è una purée di ceci e porri condita con un pizzico di zenzero, spezia esotica di cui l’oculata Gwyneth aveva congelato alcune scorte che sono ormai, tragicamente, agli sgoccioli. LADY GAGA E DONATELLA VERSACELADY GAGA E DONATELLA VERSACE Ma Gwyneth tira avanti senza un lamento. Come una delle Piccole Donne di Louise May Alcott: povere ma dignitose. Il problema è che, ultimamente, le si è rotta la lavastoviglie e, non avendo mai lavato un piatto in vita sua, non sa come fare e l’acquaio della cucina è diventato un museo degli orrori. Chris Martin non è di grande aiuto: lavora anche di domenica, canta persino ai matrimoni in provincia se glielo chiedono, per raggranellare qualche soldo. Così Gwyneth ha telefonato all’ex amica Madonna. Di questi tempi, certi orgogli vanno lasciati da parte. Le ha chiesto di venirle a insegnare a lavare i piatti. "Non l’avevi fatto una volta, in quella campagna di Dolce & Gabbana fotografata da Steven Klein?", le ha domandato. E Madonna, ormai resa (saltuariamente) gentile dall’età e dal momento difficile, è corsa in suo aiuto, armata di guanti di gomma rosa. Il giorno dopo le vendite di simili guanti, al prezzo medio di 30 dollari, un’enormità, hanno avuto un’impennata, restituendo così un po’ d’ossigeno all’agonizzante mercato dei prodotti per la pulizia della casa. BRAD PITT E ANGELINA JOLIEBRAD PITT E ANGELINA JOLIE "Bisogna reagire", ha poi detto Madonna a Lady Gaga, incontrandola in un outlet che faceva una svendita di piume di struzzo usate: "Basta frivolezze, dedicati a qualcosa di più utile. Dammi retta, smetti di cantare che mi dai anche un po’ fastidio e apri un birrificio artigianale: nessuno beve più drink, ma tutti si vogliono ubriacare a basso costo". I pochi turisti che ancora arrivano a Los Angeles per curiosare fuori dalle case delle star hanno delle brutte sorprese. Certi giardini meravigliosi, con tanto di orto biologico, gran vanto dei divi ecologisti, sono ormai ridotti a lande desolate. Chi può permettersi un giardiniere di questi tempi? Nessuno, nemmeno il verdissimo Leonardo DiCaprio. Vista la situazione, molti si sono dovuti riciclare e cambiare decisamente mestiere. Harrison Ford è tornato al suo vecchio lavoro: come si ricorderà, faceva il falegname, prima di Guerre Stellari. L’eclettico James Franco, già attore, regista, scrittore e pittore, ha abbandonato le arti liberali e si è messo a coltivare cipolle. Molti critici hanno sogghignato: braccia strappate all’agricoltura che finalmente tornano al loro giusto destino. Sta di fatto che le cipolle di James hanno un certo successo: tra i suoi migliori clienti c’è Johnny Depp che ne compra a quintali per farsi dei padelloni di "soupe d’oignon", un sapore adorato che gli ricorda anni felici in Provenza. Se prima le star spiavano a vicenda le proprie mosse professionali, gli incontri con registi e produttori, oggi tutto si riduce all’osservazione di comportamenti alimentari. Vedere la vegana Natalie Portman entrare da McDonalds è stato, per molti, il definitivo segnale della fine del mondo. madonna mdna tour tel aviv jpegmadonna mdna tour tel aviv jpeg CAMERON DIAZ PER TERRY RICHARDSONCAMERON DIAZ PER TERRY RICHARDSON Il fast food, tanto osteggiato nell’ultimo decennio, è ancora moderatamente economico, alla portata dei nuovi poveri che non possono più permettersi il lusso di un’alimentazione priva di colesterolo, bilanciata, organica. Il tasso dei divorzi è drasticamente calato: un altro inequivocabile segnale di crisi. Piuttosto, come nell’Ottocento, sta tornando di moda il concetto di "matrimonio d’interesse". Tutte le famiglie dell’aristocrazia hollywoodiana sono a caccia di rampolli "borghesi" e danarosi per sistemare la loro prole. Demi Moore (tre ragazze da far sposare!) ha già puntato l’erede di una catena di negozi di ferramenta, business che pare più sicuro del cinema e Reese Witherspoon avrebbe addirittura preso accordi per le nozze della primogenita Ava (13 anni) con il quindicenne figlio di un fornaio. Alla domanda se non fosse troppo presto, Reese ha risposto, innervosita: "Ho studiato i classici, sapete? Romeo e Giulietta avevano ancora i brufoli quando si sono sposati". Nessuno ha avuto il coraggio di ricordarle la tragica fine dei due poverini. Insomma, è un brutto momento. L’unica buona notizia di questo mesto ottobre 2013 è che Jennifer Aniston è finalmente incinta. Aspetta una bambina, la chiamerà Rachel, in ricordo di tempi d’oro, alla lettera, quelli in cui guadagnava un milione di dollari per ogni puntata di Friends. Adesso per risparmiare, Jennifer ha dovuto farsi coraggio e bussare alla porta dell’eterna rivale Angelina. Le ha chiesto un passeggino usato e un po’ di abitini smessi dei suoi figli.

PAOLA JACOBBI