Christopher Hughes, la Stampa 19/10/2012, 19 ottobre 2012
IL TRADER DALLE UOVA D’ORO ABBANDONA LA FINANZA
L’ uscita di scena a 41 anni di Greg Coffey dalla Moore Capital segna la fine di un’era nel settore fondi hedge, un’era caratterizzata dalla sua incisiva personalità. Gli ingredienti del successo di questo grande trader sono stati doti innate, quali personalità e talento, con un pizzico di quegli elementi tipici del settore - fortuna, carisma nonché elevate commissioni di performance e di gestione. La fortuna ha smesso però di girare dalla sua parte alla Glg Partners quando la crisi Lehman ha colpito fortemente gli attivi non liquidi. La personalità di Coffey era nota nel settore. Chiedeva che gli fosse portata una tazza di caffè alla sua scrivania ogni giorno alla stessa ora, anche quando non era in ufficio. Circolano poi alcuni racconti apocrifi riguardo alla sua collera nei confronti degli addetti alle pulizie quando questi cambiavano l’ordine delle bottigliette di vodka che egli era solito disporre accuratamente sulla sua scrivania. La sua personalità ha attirato clienti e altri trader di talento e le sue fissazioni sono andate di pari passo con uno stile di trading intenso. Coffey inoltre teneva d’occhio gli asset dei mercati emergenti di proprietà privata i quali davano grandi rendimenti una volta diventati pubblici. Ma il suo esporsi verso attivi non liquidi è divenuto un problema quando è giunto il momento decisivo. Coffey ha quindi abbandonato la precedente società per la Moore Capital, lasciando i frutti delle azioni Glg sul tavolo. La Moore Capital non solo ha acquisito il talento e la dedizione di Coffey, orientati più verso strategie di liquidità, ma anche le sue grandi capacità ed energia. Non è chiaro cosa lo abbia spinto a lasciare un gruppo con cui a settembre, ha concluso con un profitto mensile del 9%, cosa che ha azzerato le perdite degli ultimi 12 mesi mandando il suo fondo in pareggio. Forse i 700 milioni di dollari di valore netto lo hanno demotivato o forse la Moore non era più l’ambiente giusto. Quale che sia la verità, il mondo dei fondi hedge sta diventando più istituzionalizzato, con una sempre maggiore enfasi data all’asset gathering e alla conformità delle attività e una sempre minore attenzione verso personaggi di spicco come Coffey.