Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Tassi troppo alti sui prestiti per le imprese italiane • Moody’s declassa il debito del Monte dei Paschi di Siena • L’Italia promossa dalla Commissione europea • Proposte di De Benedetti per far lavorare i giovani • Santanchè vuole azzerare il Pdl • Da bambino Formigoni voleva fare il collaudatore di vacanze • La memoria di D’Alema • Per Gheddafi ci fu un’esecuzione sommaria • Solo dicendo «Je t’aime» la Kristel si prese la parte di Emmanuelle • Maradona, figli e flatulenze • I disagi degli scrittori • Dalì e la pazzia Banche Le imprese italiane pagano tassi troppo alti sui prestiti bancari. In agosto, mese a cui risalgono gli ultimi dati disponibili, il costo del credito alle imprese risultava ancora superiore di circa 70 punti a quello medio dell’eurozona. Per ottenere un prestito di un milione di euro, calcolato su base annuale, un’impresa italiana pagava in media un tasso del 4,53%. Una tedesca il 2,97%. Lo stesso divario, attorno ad un punto e mezzo, resta anche sui prestiti di maggior valore, riservati alle aziende più grandi, dove in Germania si viaggia sul tasso dello 0,50% ed in Italia sul 2,7%. Anche per quel che riguarda l’accesso al credito le differenze nell’eurozona sono significative. I dati della Banca d’Italia dicono che i prestiti alle imprese da parte delle banche italiane hanno sfiorato gli 876 miliardi di euro, quelli delle banche tedesche invece superano i 1.025 miliardi (Tamburello, CdS). Mps Moody’s attribuisce il livello «spazzatura» (Ba2 dal precedente Baa3) al debito della Banca Mps. Per Moody’s nonostante gli 1,5 miliardi di aiuti di Stato sotto forma di Tremonti bond (che però ancora devono essere autorizzati dalla Commissione europea) Mps potrebbe alla fine avere ugualmente bisogno di un aiuto esterno. Italia Per la Commissione Ue, l’Italia è «on track», cioè sulla buona rotta: ha attivato un piano di consolidamento dei conti pubblici «ambizioso e adeguato» e «dovrebbe centrare gli obiettivi di medio termine per il 2013». Ha varato una riforma del lavoro pure «ambiziosa» e compiuto «un passo avanti» con le liberalizzazioni. «Insufficiente» l’offensiva contro l’economia in nero. Detassazione De Benedetti, per promuovere l’occupazione giovanile, propone «la detassazione e decontribuzione per tutte le nuove assunzioni di under 30» (dal libro Mettersi in gioco). Pdl Daniela Santanchè contro il suo partito: «L’apparato è un cancro, il Pdl va azzerato, chi ha un incarico adesso si deve dimettere a cominciare dal segretario Alfano fino all’ultimo dei vicecoordinatori. Alfano ha preso il Pdl al 24% e ora è al 15%». E Monti? «Chi lo sostiene non può stare con noi». Vacanze Formigoni da bambino voleva fare il pilota o il «collaudatore di vacanze: andare in giro per il mondo a scoprire posti bellissimi, ed essere pagato per questo». Dichiarazione ripresa ieri, ma rilasciata nel 1997 al magazine “Sette”. D’Alema D’Alema sa l’Iliade a memoria (Roncone, CdS). Gheddafi Human Rights Watch denuncia che il giorno in cui fu catturato Gheddafi, almeno 66 persone che lo accompagnavano furono uccise sommariamente dai ribelli. Lo stesso colonnello, catturato vivo, fu picchiato a lungo, sodomizzato a colpi di baionetta, trascinato agonizzante e insanguinato, prima di essere caricato senza vita su un’ambulanza e trasferito a Misurata (Cremonesi, CdS). Provino Il regista Just Jaeckin scelse Sylvia Kristel come protagonista del film Emmanuelle dopo un provino in cui doveva solo dire: «Je t’aime, je t’aime, je t’aime». (La Kristel è morta ieri per un tumore) (Porro, CdS). Dubai Maradona ha lasciato la fidanzata Veronia Ojeda perché incinta di lui di quattro mesi e mezzo. Il calciatore, che se ne è andato a Dubai, non riconoscerà mai il bambino: un accordo con l’ex moglie Claudia prevede che Maradona non abbia un’altra famiglia. L’avvocato della Ojeda minimizza: «La coppia non ha alcun tipo di problema, Veronica non è andata a Dubai con Diego perché essendo incinta volare comporterebbe dei rischi, l’unico problema che esiste è la pressione esercitata dall’ex famiglia di Maradona» (Piccardi, CdS). Notte Natalia Rosas Muniz, modella uruguaiana, si lamentò coi giornali argentini delle flatulenze di Maradona prima di una notte romantica e passionale (ibidem). Scrittori Gli scrittori, oltre ad avere il 50% di probabilità in più di suicidarsi, soffrono più della media di schizofrenia, ansia, depressione, abusi di alcol e droghe (risultato di uno studio del Karolinska Institutet di Stoccolma) (Dusi, Rep). Differenze «L’unica differenza fra me e un matto è che io non sono matto» (Salvador Dalì).