ItaliaOggi 18/10/2012, 18 ottobre 2012
POSTEMOBILE LANCIA LA NUOVA SIM PER PAGARE CON IL TELEFONINO
Lo shopping nella catena d’abbigliamento o il panino al fast food, ma anche il bollettino postale. Sarà possibile pagarli direttamente con il telefonino grazie alla tecnologia Nfc (Near field communication, comunicazione di vicinanza, senza contatto) adottata dalle nuove sim di PosteMobile integrate con BancoPosta.
Poste Italiane rende così disponibile sul mercato il nuovo sistema di pagamento utilizzabile nei negozi abilitati.
A breve la tecnologia Nfc sarà in dotazione anche negli uffici postali e sui palmari dei portalettere telematici per consentire ai clienti il pagamento di bollettini, raccomandate o pacchi tramite cellulare.
Il meccanismo è semplice: con la sim Nfc di PosteMobile, nella quale è già integrata una carta prepagata Postepay Nfc smaterializzata, il telefonino dialogherà con i nuovi Pos abilitati ai pagamenti in prossimità. Basterà quindi avvicinare il cellulare al lettore per eseguire in tutta semplicità e sicurezza l’operazione di pagamento. Per gli importi fino a 25 euro non ci sarà neppure la necessità di digitare il pin, che resta invece obbligatorio per importi superiori. In questo modo, il cellulare, che è l’unico oggetto che non si dimentica mai a casa, diventa portafoglio a tutti gli effetti.
Nel prossimo futuro l’applicazione Nfc consentirà anche di rendere disponibili sul cellulare servizi di e-government della pubblica amministrazione per l’identificazione e il riconoscimento digitale, smaterializzando e trasferendo direttamente sulla sim la carta d’identità, il passaporto, la tessera sanitaria, la patente e la firma elettronica.
Già dal lancio di PosteMobile, Poste Italiane ha integrato funzionalità di comunicazione con quelle di pagamento (attraverso l’associazione della Sim con uno strumento di BancoPosta) consentendo pagamenti direttamente dal cellulare. I cosiddetti remote financial services dell’operatore hanno raggiunto 1 milione di clienti abilitati e un transato annuo superiore ai 250 milioni di euro secondo le dichiarazioni della società.
Saranno a Milano i primi uffici postali a commercializzare la nuova sim già dal prossimo dicembre.