Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  ottobre 18 Giovedì calendario

Gb, in vendita online seme di donatori vip – Per le aspiranti madri che sognano un figlio atleta o attore è stato lanciato un insolito servizio nel Regno Unito

Gb, in vendita online seme di donatori vip – Per le aspiranti madri che sognano un figlio atleta o attore è stato lanciato un insolito servizio nel Regno Unito. Sul sito Fame Daddy, già attivo, si potrà acquistare, a partire dal prossimo febbraio, il seme di personaggi famosi che fungeranno da «padri surrogati di comprovata celebrità». Come ha spiegato al britannico Telegraph l’amministratore delegato Dan Richards, la sua società, Fame Daddy Ltd., al momento ha già raccolto circa 40 adesioni di vip pronti a donare il loro sperma. «Non appena la nostra clinica sarà ultimata riceveremo i primi campioni. Penso che in futuro avremo ancora più donatori», ha promesso Richards. L’idea alla base dell’iniziativa - senza alcun appiglio scientifico - è che da un uomo di successo possa nascere un figlio con grandi capacità, in grado di eguagliare o superare il padre. PREZZI DALLE 15MILA STERLINE IN SU – Trattandosi di un servizio di elevata qualità, sempre come promette il sito web che fino ad ora ha attratto più che altro curiosi, si dovranno sborsare almeno 15mila sterline. I costi saliranno a seconda del profilo di vip che verrà scelto, anche se nemmeno le potenziali madri potranno conoscere nome e cognome del loro donatore. I padri surrogati potranno contare sull’anonimato ma dovranno rinunciare al diritto di vedere il loro figlio. Quello che importa, come si legge su Fame Daddy, è la loro professione e quanto guadagnano all’anno. Fra i profili disponibili c’è l’ex calciatore, la rockstar, un attore vincitore del premio Oscar, un aristocratico (e membro della Camera dei Lord), uno scienziato e perfino un padre "genio". Il loro salario netto annuale varia da «meno di un milione di sterline» di uno scienziato – non è facile trovare uno studioso che guadagni quelle cifre – fino ai 40 milioni della rockstar. Per le donne indecise c’è perfino un quiz col quale scegliere il loro uomo dei sogni. I responsabili della clinica assicurano che tutto avviene secondo legge e secondo i regolamenti seguiti dalle altre banche dello sperma. Tutte le informazioni su clienti e donatori verranno contenute in un registro confidenziale che, come per tutta l’altra attività della clinica, sarà seguito dalla Human Fertilisation and Embryology Authority (HFEA), autorità di controllo del settore. L’IDENTITÀ IN REALTÀ NON È PROTETTA – Sembra però che i gestori di Fame Daddy non abbiano fatto i conti con una legge introdotta nel Regno Unito nel 2005, che di fatto annulla il diritto all’anonimato dei donatori. Un bambino nato con inseminazione artificiale ha il diritto di contattare il proprio padre surrogato una volta raggiunta la maggiore età. Cosa accadrebbe, quindi, con tutti questi figli di vip che potrebbero rivendicare una fetta delle ricchezze del loro genitore? Per non parlare dei tanti scandali che finirebbero sugli affamati tabloid britannici. Alessandro Carlini