Elena Correggia, ItaliaOggi 16/10/2012, 16 ottobre 2012
NH HOTELES PAGA COSÌ I PROPRI DIPENDENTI
Affidabilità, sicurezza e disponibilità costante del dato rappresentano un requisito essenziale per i sistemi informativi di un’azienda, specialmente in un contesto caratterizzato dalla forte competitività e dall’indispensabile ricerca di efficienza.
Per fronteggiare queste esigenze la catena alberghiera NH Hoteles ha scelto di adottare la soluzione di cloud computing Nuvola It Hosting Evoluto di Telecom Italia per la gestione del libro paga aziendale per i circa 1.200 dipendenti delle 50 sedi italiane della società, con una riduzione dei costi complessivi pari al 20%.
Si tratta di un’infrastruttura informatica fornita come servizio e composta da server virtuali che utilizzano risorse hardware condivise, ospitate nei data center Telecom. A Padova si trova il «centro stella» o nodo principale della nuvola di NH Hoteles che, collegandosi con tutte le diverse sedi alberghiere, fa da tramite per la comunicazione e lo scambio dei dati. «Già in precedenza avevamo esternalizzato questa attività tramite un software gestito in outsourcing in modo da consentire l’accesso online di ogni utente alla busta paga, con un evidente risparmio sulla produzione di documenti cartacei», spiega Enrico Campello, direttore Ict di NH Italia. «L’idea di trasferire i nostri database sulla nuvola scegliendo il cloud computing di Telecom Italia è nata soprattutto dalla necessità di disporre di macchine performanti e di informazioni sempre disponibili, sfruttando le linee di collegamento della rete Telecom. La gestione economica del personale alberghiero è infatti un’attività complessa, perché deve adeguarsi a modifiche normative assai frequenti con conseguenti aggiornamenti del software. Inoltre, esistono tempistiche rigide da rispettare nel pubblicare i pagamenti delle diverse categorie del personale». Con il cloud le sedi italiane di NH Hoteles hanno beneficiato di una maggiore potenza di calcolo e applicativi sempre accessibili 24 ore su 24, con la garanzia da parte del provider della continuità del servizio. In aggiunta, attraverso linee di comunicazione più efficienti e veloci si sono ridotti i tempi di elaborazione dei documenti, come il cedolino web. «Grazie alla scelta del protocollo di rete Mpls, una tecnologia che consente l’utilizzo esclusivo per l’azienda di una porzione logica della linee di connettività di Telecom, è notevolmente migliorata la velocità di accesso alle informazioni sia via Intranet sia da Internet a fronte di un investimento contenuto», continua Campello. «Inoltre, l’infrastruttura di sicurezza è garantita da Telecom Italia, che ha la responsabilità della conservazione dei dati e deve rispettare standard elevati per assicurare la privacy e l’integrità dei dati. Un equivalente livello di tutela richiederebbe personale specializzato interno e quindi sarebbe insostenibile economicamente per un’azienda di dimensioni contenute, come i singoli alberghi della catena». Il canone corrisposto da NH Hoteles per l’aggiornamento e la manutenzione del database è pari a 28-30mila euro per l’insieme di tutti gli hotel in Italia, pari a un 30-40% in meno di quanto sostenuto in passato. «Infine per un’azienda multicentrica come la nostra la modalità del cloud per l’infrastruttura informatica permette di minimizzare i costi anche in un’ottica di crescita », conclude Campello. «Un semplice collegamento alla rete sarà sufficiente per inserire ogni nuovo albergo nella nuvola e rendere disponibile l’accesso agli applicativi e al database nonché lo scambio di dati anche per la nuova unità».