ItaliaOggi 16/10/2012, 16 ottobre 2012
FRANCOBOLLI CINESI AL TOP NELLE ASTE
Nel 1941 l’addetto incaricato alle lastre di stampa dei francobolli della Repubblica cinese sarà sicuramente stato rimproverato dopo che l’immagine del dirigente nazionalista Sun Yat-sen era apparsa invertita su una cinquantina di francobolli. A distanza di più di settant’anni, però, questi francobolli si vendono a prezzi d’oro.
A una vendita all’incanto che si è tenuta recentemente a Hong Kong, due pezzi blu e neri usciti dalla famosa lastra difettosa sono stati aggiudicati da un collezionista anonimo per la bellezza di 600 mila euro (pari a 5,52 milioni di dollari di Hong Kong).
Secondo la casa d’aste, Zurich Asia, il prezzo stabilisce un nuovo record per un francobollo della repubblica di Cina, il regime al potere nell’ex Celeste impero dal 1912 al 1949, cioè tra la fine dell’ultima dinastia imperiale e l’arrivo al potere dei comunisti.
Già nel marzo scorso, un altro francobollo difettato con l’effigie del «padre della Cina moderna» era stato venduto all’asta al prezzo di 2,41 milioni di dollari di Hong Kong.
Secondo Louis Mangin, direttore di Zurich Asia, «i francobolli cinesi, venduti all’asta, sono diventati un vero e proprio fenomeno e rappresentano più della metà del mercato mondiale».