Cristiana Salvagni, Repubblica.it 16/10/2012, 16 ottobre 2012
Martedì Frecciarossa, mercoledì Italo i trucchi per viaggiare low cost in treno – IL MARTEDÌ meglio andare da Milano a Roma con il Frecciarossa, il mercoledì con Italo
Martedì Frecciarossa, mercoledì Italo i trucchi per viaggiare low cost in treno – IL MARTEDÌ meglio andare da Milano a Roma con il Frecciarossa, il mercoledì con Italo. Ma facendo attenzione, nel primo caso, a comprare il biglietto ferroviario di sabato o domenica; nel secondo caso, di martedì. E senza illudersi di aggiudicarsi tariffe stracciate anche al ritorno, perché sulla tratta Roma-Milano sono mosche bianche. È la giungla di indicazioni tra cui può barcamenarsi il viaggiatore ad alta velocità che voglia spostarsi tra le due città a 300 all’ora, ma spendendo poco. E che, al momento dell’acquisto, si trova di fronte a un ventaglio di tariffe: 9 euro, 19 euro, 29 euro, 39 euro, 49 euro, 59 euro, 79 euro e 86 euro per le fasce di prezzo standard e premium del Frecciarossa; 35 euro, 45 euro, 55 euro, 61 euro e 88 euro per quelle smart e prima di Italo. Una varietà, gestita da un algoritmo, che le due compagnie sfoderano per riempire i sedili con più viaggiatori possibili. Ma che lascia il cliente disorientato. Come si può sfrecciare tra Roma e Milano in meno di tre ore senza alleggerire troppo il portafogli? Una regola fissa non c’è, alcuni trucchi, però, sì. Ce li indicano le tariffe più basse dei 2.688 viaggi che Repubblica ha spuntato nel corso di due settimane, da lunedì 1° ottobre a domenica 14 ottobre 2012, lungo le quattro tratte delle compagnie. A caccia dello sconto in otto orari diversi, prenotati con un anticipo di due giorni, di una settimana, di due settimane, di tre settimane, di quattro settimane e di un mese tondo. Per un totale di 192 biglietti quotidiani. Il risultato? Se Italo in media è più conveniente perché ha più biglietti a prezzi contenuti, con il 56 per cento dei posti a meno di 50 euro contro il 52 per cento di Frecciarossa, il concorrente ha un 3,5 per cento di biglietti a 9 euro (0,4 per cento del totale), 19 euro (0,8 per cento) e 29 euro (2,30 per cento), che tirano giù il prezzo medio e danno la speranza di salire in carrozza con una manciata appena di euro. C’è poi il giorno giusto per ogni occasione. Martedì è quello per viaggiare con il Frecciarossa sulla tratta Milano-Roma a 9 euro, ma se comprato di sabato o domenica, meglio un mese tondo prima e puntando al treno delle 13. Stesso discorso per la tariffa a 19 euro, ma sul treno delle 8 o delle 14. Mentre per il ritorno sulla Roma-Milano si può aspirare, al massimo, al biglietto a 29 euro nella fascia oraria tra le 12 e le 15, ancora viaggiando di martedì e acquistando nel weekend. Il mercoledì è invece il giorno migliore, dal punto di vista economico, per salire a bordo di Italo, ma se si acquista di martedì per le fasce orarie tra le 7 e le 11 e tra le 18 e le 19. Anche con Ntv il treno che da Milano va a Roma è più low cost del percorso inverso: il 20 per cento dei posti è in vendita a 35 euro, la tariffa più bassa disponibile, contro il 12,5 per cento del treno che da Roma va a Milano. E che detiene il record dei biglietti più cari: il 75 per cento dei posti a 100 euro su Frecciarossa (lo 0,3 per cento del totale) e l’en plein di quelli a 118 euro su Italo (lo 0,3 per cento del totale). Veniamo poi all’anticipo di tempo ottimale per la spesa: con Italo i momenti più convenienti sono tre settimane e un mese prima; con Frecciarossa, due settimane e un mese. Mentre quattro settimane prima la tariffa sale. Poche sorprese, poi, per chi acquista un biglietto di Italo appena due giorni prima: il 75 per cento dei posti costa 61 euro, il 21 per cento 88 euro. Con Frecciarossa, invece, resiste una minima speranza di tariffa contenuta: l’1,5 per cento dei biglietti rimane in vetrina a 49 euro. Ma non c’è sconto che tenga per viaggiare nei giorni festivi. Scovarlo è un’impresa, soprattutto con Trenitalia: ci sono meno corse e, tra quelle previste, scarseggiano le offerte. Cristiana Salvagni