www.cinquantamila.it/fiordafiore 16/10/2012, 16 ottobre 2012
Il punto sulla Lombardia • Schettino in tribunale • Il capo di Ryanair indagato a Bergamo • Diminuisce il debito pubblico, aumentano le entrate tributarie • Numeri del caffè in capsula • Il Nobel per l’economia ha anche calcolato l’algoritmo per trovare lo sposo ideale • Altri che, dopo Veltroni, forse non si candidano • Quaranta anni in Parlamento • La tomba di Nureyev è un tappeto colorato • Fracassatori di racchette Giunta Aggiornamenti dalla Lombardia: il governatore ha ricevuto ieri le lettere di dimissioni di tutti e 28 i consiglieri del Pdl
Il punto sulla Lombardia • Schettino in tribunale • Il capo di Ryanair indagato a Bergamo • Diminuisce il debito pubblico, aumentano le entrate tributarie • Numeri del caffè in capsula • Il Nobel per l’economia ha anche calcolato l’algoritmo per trovare lo sposo ideale • Altri che, dopo Veltroni, forse non si candidano • Quaranta anni in Parlamento • La tomba di Nureyev è un tappeto colorato • Fracassatori di racchette Giunta Aggiornamenti dalla Lombardia: il governatore ha ricevuto ieri le lettere di dimissioni di tutti e 28 i consiglieri del Pdl. Quindi Formigoni ora dovrebbe fare una giunta ridotta per lavorare alla riforma elettorale e abolire il listino bloccato e poi andare alle elezioni. Ancora incerto se si voterà a gennaio o aprile. Tra i prossimi candidati Pdl si nomina sempre più spesso il nome di Gabriele Albertini, ex sindaco di Milano. Tic Ieri, al teatro Moderno di Grosseto trasformato in aula di giustizia, prima udienza dell’incidente probatorio sul naufragio all’isola del Giglio della Costa Concordia. Schettino, abbronzato e in completo blu, ha mostrato un tic all’occhio destro e l’abitudine a mangiarsi le unghie. I periti hanno rivelato che a bordo c’erano degli strumenti lasciati spenti senza motivo e riaccesi solo dopo la collisione. I legali del capitano hanno insisitito nello scaricare la colpa sul timoniere indonesiano Jacob Rusli (indagato), che non capiva i comandi. Aneddoto: a una signora superstite che lo ringraziava ironicamente per il suo comportamento, Schettino ha risposto «Prego, facevo solo il mio dovere». Dipendenti Indagato dalla Procura di Bergamo Michael O’Leary, amministratore delegato della Ryanair: ha assunto a Dublino 220 dipendenti di Orio al Serio assoggettandoli alla tassazione irlandese, molto più bassa di quella italiana (12% contro il nostro 37%). Danno stimato per l’erario: circa 12 milioni di euro. Ryanair si difende dicendo che i suoi equipaggi operano a bordo di aerei irlandesi e non svolgono in Italia alcuna attività lavorativa, ma in realtà requisito per l’assunzione era la residenza nei pressi dell’aeroporto (Nisoli, CdS). Debito pubblico Da noi il debito pubblico è sceso in agosto a 1.975 miliardi, quasi due miliardi in meno rispetto a luglio (e le entrate tributarie sono cresciute in otto mesi del 2,8%, oltre 257 miliardi) (Offeddu, CdS). Caffè Il mercato del caffè in capsula vale 4,7 miliardi di euro, a livello globale rappresenta il 10% del totale e nei prossimi 5-10 anni potrebbe raddoppiare (Jacchia, CdS). Domanda e offerta Alvin Roth e Lloyd Shapley hanno vinto il Nobel per l’economia. Decisivo il loro contributo all’algoritmo che studia il rapporto tra domanda e offerta. Shapley, in particolare, ha elaborato un algoritmo che promette addirittura di accoppiare nel migliore dei modi liste di celibi e nubili in vista della creazione di unioni stabili (Grassia, Sta). Nonno Dopo l’annuncio di Veltroni che non si ricandiderà, anche D’Alema sembra intenzionato a fare lo stesso: «Semmai potrò candidarmi se il partito me lo chiede». Rinunciatario pure Sposetti, storico tesoriere dei Ds, che vuole fare solo il nonno. Tempo Da più tempo in Parlamento: Beppe Pisanu e Giorgio La Malfa (40 anni), Mario Tassone (35 anni), Francesco Colucci (34 anni) (Lopapa, Rep). Cimitero La tomba di Rudolf Nureyev nel cimitero di Sainte-Geneviève-des-Bois, periferia di Parigi, è un mosaico multicolore a forma di tappeto kilim (Trombetta, Sta). Tennisti/1 Alla finale del torneo di tennis di Shangai i giocatori Djokovic (vincitore) e Murray hanno spaccato le racchette. Scrive Gianni Clerici su “Repubblica” che la classifica di spaccatori di racchette, secondo la rivista “Il tennis italiano”, è questa: «In testa quel russo matto di Safin, con 44 fusti sventrati nel 2005, e l’affermazione (incontrollata) di averne scagliati in cielo non meno di mille. Questa classifica vede Safin seguito nell’ordine da Ivanisevic, McEnroe, e - guarda guarda - Djokovic nel terzo turno 2011 di Wimbledon (…) Vengono poi Roddick, Fernando Gonzales e, prima tra le gentili signore, Vera Zvonareva». Tennisti/2 Negli ultimi Australian Open, Marcos Baghdatis distrusse quattro racchette lanciandole contro la sedia arbitrale. Il tennista russo Youzhny, a Miami nel 2008, ne fracassò una dandosela in testa: tre punti di sutura. Antoine “Coco” Gentien (giocò negli anni Venti e Trenta) addirittura la bruciò (ibidem).