Francesco Maesano, il Fatto Quotidiano 12/10/2012, 12 ottobre 2012
In Italia c’è questo orientamento culturale. Favorisce le madri mentre i padri scompaiono", denuncia Tiberio Timperi, giornalista, da anni impegnato nella lotta per veder riconosciuti i suoi diritti da genitore
In Italia c’è questo orientamento culturale. Favorisce le madri mentre i padri scompaiono", denuncia Tiberio Timperi, giornalista, da anni impegnato nella lotta per veder riconosciuti i suoi diritti da genitore. Ha visto le immagini del bambino trascinato sul selciato dagli agenti? Sì, e le dico: la colpa non è dei padri o delle madri ma della giustizia che arriva sempre quando è tardi. Tardi per cosa? Si tratta di un caso di sindrome da alieneazione parentale: alla madre è decaduta la patria potestà da 5 anni. Un bambino che ha queste reazioni mostra i segni di una evidente manipolazione. Perchè la giustizia non è intervenuta prima? Sono passati cinque anni dopo aver disposto l’allontanamento. Queste cose vanno fatte subito. E perchè non si fanno? C’è troppa gente che mangia su queste cose. La filiera è troppo lunga. C’è un giro da un miliardo di euro. Pensi solo ai consulenti incaricati dai giudici. Dovrebbero essere super partes ma a volte si conoscono tra loro. Qualche esempio? Senza fare nomi. Due consulenti romani, molto bravi, molto conosciuti. Lavorano insieme da anni. Accade che uno dei due sia chiamato dal giudice come consulente della Corte e che l’altro venga assunto da una delle due parti. C’è un conflitto di interessi o sbaglio? Sono la mafietta di un ambiente che non si può toccare. Che propone? Per iniziare basterebbe introdurre patti prematrimoniali e velocizzare il divorzio. Poi ci vogliono leggi draconiane per il genitore che delinque che ora confida nella lentezza della giustizia. Voglio la galera per il genitore che non rispetta la legge. Così non si rischia di esacerbare la conflittualità? Questa è una emergenza sociale. Il problema non sono i padri o le madri, è il paese a essere impreparato. Esiste un problema giustizia e di realizzazione dell’articolo 3 della Costituzione. Quando il giudice dà il bambino al padre fa notizia. Guarda caso quelle immagini le ha diffuse la zia materna. A prescindere da chi le ha diffuse e dai diritti dei genitori, non crede che portare via un bambino di peso sia in ogni caso eccessivo? Ho capito! Ma cosa deve fare un genitore? O va fuori di testa e passa alla violenza fisica, che è sempre esecrabile, o non sa che fare.