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 2010  ottobre 10 Domenica calendario

VINCE LA GARA DI CHI MANGIA PIÙ SCARAFAGGI. POI MUORE

Quando si dice che il gioco non vale la candela. Nella giornata di venerdì scorso in Florida, nella contea di Broward, la Ben Siegel Reptiles, un negozio di animali ha indetto una gara a chi mangia più vermi e scarafaggi. Il tempo massimo previsto per ingurgitarsi di prelibate blatte è di soli quattro minuti.
La posta in palio è un esemplare di pitone. «Quanti scarafaggi giganti riusciresti a mangiare per una femmina di pitone palla?» scrivevano i titolari del relittario sulla loro pagina Facebook.
Potrà sembrare qualcosa di esilarante, per i più schizzinosi forse anche un pò disgustosa, ma gli appassionati di animali esotici hanno sicuramente apprezzato. Il 32enne, Edward Archbold ci ha creduto davvero. Ha ingerito una quantità spropositata di insetti, vermi nel minor tempo possibile e ha vinto. Si è aggiudicato la gara.
Ma contemporaneamente è rimasto sconfitto in un’altra partita, forse quella più importante. Ha infatti perso la vita. Pochi minuti dopo la fine della competizione - che qualcuno ha già definito discutibile - l’uomo ha iniziato a vomitare. Allertati i soccorsi è stato portato via in ambulanza. Ma giunto in ospedale ai medici non è rimasto altro che constatare il decesso. È stata disposta l’autopsia sul cadavere per accertare le cause della morte.
Dal canto loro quelli della Ben Siegel Reptiles dicono «È una cosa terribile. Sembrava stare bene». Ma i proprietari fanno sapere che gli animaletti dati in pasto sono stati allevati in laboratorio e sono considerati idonei quale cibo per rettili. Per rettili appunto, non per essere umani. Ma per essere esenti da qualsiasi responsabilità, ai concorrenti del confronto è stato chiesto di firmare una liberatoria. I partecipanti quindi erano coscienti delle conseguenze derivanti dalla partecipazione a questo concorso «fuori dal comune». Attoniti i cittadini statunitensi non appena hanno appreso la triste notizie. Un gioco che si trasforma in tragedia. L’uomo avrebbe voluto vincere a tutti i costi il pitone in palio per poterlo rivendere ad un amico e guadagnarci quanti più soldi possibile.