Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Tra i Nobel “asini” aggiungete Jim Watson – VERBANIA Vittorio Sgaramella SEGNALO questa chicca sperando di non addolorare l’amico Odifreddi e i tanti fan di Jim Watson. Alla lista degli asini a scuola premiati a Stoccolma occorre aggiungere Jim Watson, uno dei padri della doppia elica del Dna. «Non iniziai l’università a 15 anni per il mio alto Qi. La mia prematura uscita dalla scuola superiore dipese solo dal fatto che il rettore dell’Università di Chicago era convinto che i licei americani fossero un disastro e che i giovani dovessero lasciarli il più presto possibile. E i miei primi due anni d’università non furono un successo: i miei voti rispecchiavano fedelmente le mie qualità tutt’altro che geniali» (frase tratta da A passion for Dna, CSHLP, 2000). Sembra incredibile, ma neppure Francis Crick, l’altro padre della doppia elica del DnaecompagnodiNobeldiWatson, fu uno studente modello.